Tutti lo vogliono, nessuno lo prende: Samardzic verso la permanenza all'Udinese
Dopo un'estate a dir poco movimentata, l'inverno è iniziato con lo stesso ritmo anzi forse ancora più accelerato il tutto visto che c'era solo un mese a disposizione e non tre. Il nome al centro del mercato dell'Udinese è ancora una volta quello di Lazar Samardzic. Il serbo, dopo la scottatura al primo sole di Milano estivo, sembrava pronto a dedicarsi nuovamente alla causa bianconera salvo poi, forse spinto anche da una famiglia troppo presente, a riaccendere la radio mercato in attesa dell'occasione giusta. Occasione che non è tardata ad arrivare.
Il Napoli di Aurelio De Laurentiis si fa avanti e trova subito con la dirigenza friulana, visto l'ottimo rapporto con la famiglia Pozzo, l'accordo sulla base di 20 milioni più bonus. Resta solo da parlare con l'entourage del classe 2002, con il padre in particolare. Il padre, appunto. Mladen chiede prima conferme sul progetto tecnico (quanto minutaggio sarebbe stato destinato al figlio), poi è il turno del Napoli per la questione legata ai diritti d'immagine e infine il nodo commissioni. Nodo che non si è mai sciolto, con papà Samardzic che si è impuntato facendo procedere a rilento fino a fermare la trattativa. Risultato? De Laurentiis che investe 19 milioni più 1,5 di bonus per portare Ngonge in azzurro ed entourage di Laki che va a parlare con la Juventus.
La Juve non è mai entrata ufficialmente nella corsa per Lazar, ma non ha mai nemmeno negato l'interesse per il ragazzo (da sempre vecchio pallino del direttore sportivo Giuntoli). A gennaio l'affare pare troppo complicato da portare a termine e allora discorso rimandato a giugno. Questo perché gli altri profili sondati dalla dirigenza torinese (tra cui quello di Samardzic) non convincevano fino in fondo, visto che non si poteva arrivare al sogno Koopmeiners. Mercato chiuso quasi definitivamente, come confermato dallo stesso Giuntoli: "Abbiamo deciso di chiudere il mercato, perché abbiamo pensato di dare fiducia a questi ragazzi".
Allora che si fa con Laki? All'estero non ci sono al momento interessi concreti e la possibilità che rimanga a Udine comincia a concretizzarsi giorno dopo giorno. Nelle gerarchie a centrocampo parte dietro Payero per il mister Gabriele Cioffi ma tutti lo sanno, tifosi e addetti ai lavori, che per qualità Samardzic è tra i migliori (se non il migliore) giocatori in rosa. Un finale di stagione per ri-conquistarsi, per la seconda volta, Udine ma forse ora per davvero.