Tra Perica, Scuffet e la Turchia, il mercato dell'Udinese è lento ma c'è
Non si sta muovendo molto sul mercato l'Udinese. Il motivo è semplice, si millantavano tante offerte per i gioielli che hanno brillato nell'ultima stagione, ma queste non sono arrivate. Per ora solo il Lens si è sbilanciato, assicurandosi Fofana. In questi giorni invece solo il Leeds ha fatto passi concreti per un altro ragazzo, ovvero De Paul, che però vuole capire prima se c'è la possibilità di approdare in una big, altrimenti non è nemmeno da escludere una sua permanenza. Anche l'interessamento per Lasagna da parte dell'Atalanta trova solo conferme parziali, se gli esperti di mercato rilanciano sempre la voce, dall'altra parte i diretti interessati smentiscono. Staremo a vedere, ma intanto tra una settimana diverse squadre ricominceranno a giocare, mentre tra due anche l'Udinese inizierà il campionato e tra tre (circa) si chiuderanno i battenti. Il tempo stringe e più passa meno sono attese rivoluzioni in casa friulana.
I Pozzo e il DT Marino comunque non sono totalmente immobili. Dopo gli innesti sulle fasce, doverosi visto il rientro di Sema in Inghilterra e le criticità mostrate da ter Avest, si guarda alla zona centrale del campo. Petriccione ha tante richieste e questo per ora sta solo facendo lievitare le richieste del Lecce, senza che nessuna squadra attualmente si faccia realmente avanti con una proposta. Ecco dunque che l'Udinese ha rivolto lo sguardo altrove. Tokoz piaceva, ora il suo approdo in Friuli è realmente fattibile, ma ciò è possibile perchè un grave infortunio ne ha minato le possibilità nell'ultima stagione, abbassando le pretese dei turchi. Proprio per questo le zebrette vogliono fare l'affare, ma vogliono anche testare le reali condizioni del centrocampista, si vuole evitare un Teodorczyk bis. Sempre dalla Turchia pare si possa aprire una trattativa per Kapacak, esterno destro difensivo del Bursaspor classe '99. Possibilità che sembrerebbe realistica però solo in caso di addio di uno tra ter Avest (ad oggi deludente) e Larsen, che ha diverse richieste per ora senza offerte. Senza cessioni e con l'arrivo di Nahuel Molina altri innesti sulle fasce rischierebbero di creare esuberi.
Non solo innesti ma anche cessione per qualche giocatore ormai fuori dal progetto tecnico dell'Udinese. Stipe Perica, che non è riuscito a imporsi in bianconero, alla fine dice addio a titolo definitivo. La famiglia Pozzo però vuole proteggere l'investimento e lo ha dunque spostato al Watford, scendendo di categoria la speranza è che Stipe riesca a crescere giustificando i 5,5 milioni dati al Chelsea a suo tempo per assicurarselo. Sembrava destinato a tornare allo Spezia Scuffet, i rumors interni davano la trattativa per vicina alla chiusura, nelle ultime ore però ci dev'essere stato qualche intoppo, visto che i liguri stanno chiudendo Zoet del PSV Eindhoven, non proprio un profilo da secondo portiere.Non ci sono i fuochi d'artificio, ma la società si sta muovendo per dare al più presto una rosa che possa considerarsi definitiva per la stagione 2020/2021.