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Prima del mercato l'Udinese ha bisogno di un nuovo direttore sportivo

di Stefano Fabbro

E' ormai di una settimana fa la notizia improvvisa della rescissione consensuale del contratto di Nereo Bonato, direttore sportivo in carica per la stagione appena conclusa dell'Udinese. Una scelta da parte della dirigenza che ha lasciato perplessi un po' tutti visto che comunque con Bonato l'Udinese è riuscita ad assicurarsi giovani di grande talento come Fofana, De Paul e finalmente si stava puntando all'acquisto di giocatori italiani, pensiamo ad esempio a Lasagna, oppure alla conferma di Angella in difesa. 
Ora per i bianconeri si apre una nuova stagione, con una squadra da rinforzare per compiere il salto di qualità e provare perchè no a fare l"Atalanta" di quest'ultimo campionato, più volte si è ripetuto dove l'Udinese deve rinforzarsi, ma prima di iniziare il mercato la famiglia Pozzo deve valutare con cura la scelta del nuovo direttore sportivo e deve farlo anche con una certa fretta se si vuole regalare a Delneri una rosa già abbastanza completa il prossimo 6 luglio quando i bianconeri si raduneranno. 
Il nome che più stuzzica la piazza friulana è sicuramente quello di Pierpaolo Marino, che ha già avuto un passato a Udine con ottimi risultati, la sua avventura infatti coincise con la prima qualificazione dell'Udinese ad una coppa europea. Gli altri nomi sono quelli di Romairone, attualmente direttore sportivo del Carpi e di Gerolin, ex giocatore dell'Udinese e il primo vero direttore sportivo a puntare sui giovani per rinforzare l'Udinese. 
La scelta dovrà essere presa con cura e in poco tempo, perchè la concorrenza per i nomi di mercato aumenterà sempre di più, soprattutto per quel che riguarda il ruolo di prima punta, dove Pavoletti è un nome caldo anche per altre società; l'importante è che il nuovo direttore consenta all'Udinese di continuare quel processo di crescita iniziato quest'anno con Bonato. 


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