Preview: Apu-Bakery. Lacey per rompere gli equilibri, Mussini per colpire
di Valentino Riva
Udine ha vinto anche nell'ultimo turno, contro Treviglio, e anche in questo caso Trevor è stato il mattatore della serata con 20 punti personali. Non sono comunque solo le segnature ad essere state degne di nota ma anche il suo ruolo di leader nei momenti di difficoltà: quando il gioco non ingranava Lacey è stato davvero abile nel mantenere con le sue conclusioni a galla Udine.
In questo periodo dell'anno capitano le flessioni da un punto di vista fisico delle squadre e anche Udine, vedendo le ultime partite, non può dirsi esente da questa problematica.
Probabilmente, il fatto che Lacey sia entrato a disposizione di Coach Boniciolli in corso d'opera, avendo saltato la prima parte di campionato per infortunio, può essere attualmente un vantaggio per l'Apu perché Trevor ora sta proprio raggiungendo il picco di forma, nel momento in cui in generale i suoi compagni stanno un po' soffrendo.
Ci aspettiamo quindi che anche nel prossimo match Lacey possa essere decisivo e possa rimpolpare la sua media, che ad oggi conta di 13.2 punti messi a segno a partita.
Dall'altro lato del campo attenzione al dente avvelenato della Bakery, che nell'ultima partita di Campionato ha subito più di cento punti contro Torino. Ora gli emiliani si trovano in zona play out con solo cinque successi al loro attivo.
Osservata speciale l'asse play-pivot Raivio-Morse, i due stanno giocando con buona continuità. Chi dell'Apu marcherà sul play avrà un ruolo determinante nel bilancio del match. Questa responsabilità potrebbe ricadere su Nobile o su Giuri.
Anche Mussini potrebbe essere decisivo. Lui che sta giocando da shooter potrebbe trovare in Piacenza degli spazi utili per poter essere mortifero: la Bakery è la squadra che in A2 concede di media alle avversarie la miglior percentuale al tiro pesante 38%.
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