Perez sblocca Molina, ma è un mercato povero, l'Udinese può trattenere gli altri gioielli
Può esserci la prima cessione pesante in casa Udinese, in una delle sessioni di calciomercato forse più bloccate della storia recente. Grosse cifre infatti, salvo casi eccezionali o nomi altisonanti alla De Ligt, non sembrano girarne e a metà luglio tutti i gioielli friulani sono rimasti al loro posto davanti a proposte non molto esaltanti arrivate dalle altre società. L’unico club che pare essersi mosso con decisione è l’Atletico Madrid, che sta per assicurarsi Nahuel Molina a una cifra che farà discutere addetti ai lavori e, soprattutto, tifosi.
La valutazione del ragazzo è sempre stata chiara: 30 milioni di euro, per un ragazzo che in due stagioni ha impressionato tutti per gamba, capacità di tiro ed estro. L’Atletico Madrid ha lavorato a lungo al colpo e pare aver messo la cifra giusta sul piatto, ovvero 15 milioni più il cartellino di Nehuen Perez. Svalutazione del cartellino? Si può guardare dal lato opposto. I difensori infatti nell’ultimo decennio hanno visto impennarsi le loro valutazioni, che spesso hanno raggiunto limiti un po' impensabili. Ce ne sono sempre meno e quelli affidabili sono un numero ancora più ridotto. Ecco dunque che il cartellino del ragazzo dei Colchoneros è stato valutato una cifra consistente, abbastanza da sbloccare l’affare.
Un affare però che lancia anche un campanello d’allarme importante. Soldi non ce ne sono. Se per Molina l’Atletico ha potuto mettere sul piatto un elemento particolarmente gradito ai Pozzo, per le altre trattative potrebbe non essere così. E’ il caso per esempio di Gerard Deulofeu, ancora ad Udine nonostante il pressing alto del Napoli, che alla fine però non ha messo sul piatto né la cifra né la contropartita tecnica giusta. A questo punto forse meglio cercare di resistere un’altra stagione e non regalare i propri gioielli, ovvero quella che è sempre stata la filosofia friulana. Nahuel a parte a questo punto non è assurdo pensare che gli altri restino dove si trovano, nel caso in cui accada (probabile) radiomercato dovrà farsene una ragione.