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Per la maglia e per l'onore, domenica bisogna stringersi attorno all'Udinese

di Stefano Fabbro

Il momento che sta passando la squadra di Gigi Delneri è tutt'altro che facile, l'ennesima sconfitta contro la Fiorentina ha fatto infuriare la società che ha deciso ancora una volta per il ritiro in vista della sfida sulla carta proibitiva contro la Juventus.
A quanto pare la panchina del mister di Aquileia è tornato ad essere seriamente in pericolo, una debacle contro la Vecchia Signora significherebbe molto probabilmente l'esonero per Delneri, che fino ad ora non è riuscito a dare un'identità precisa alla squadra apparsa molle e troppo passiva in quasi tutte le partite dall'inizio del campionato.
Nonostante le numerose difficoltà, nonostante la rabbia legittimata dei tifosi che si sentono traditi dalla propria squadra del cuore, domenica a casa nostra arriva la Juventus e come ogni anno la sfida ai bianconeri di Torino è la partita più sentita di tutta la stagione. Ancora una volta dunque la presenza dei tifosi friulani, quelli veri e non quelli finti che vengono allo stadio con la sciarpa juventina al collo, sarà fondamentale per spingere l'Udinese verso un'impresa che al momento sembra irrealizzabile visto che la formazione avversaria non vive certamente un buon momento e sarà affamata di punti per rincorrere il Napoli capolista; ma d'altro canto anche l'Udinese non può più sbagliare, almeno la prestazione d'orgoglio dovrà esserci di fronte ad uno stadio che sarà popolato dai soliti finti e falsi friulani, ma quelli veri, quelli che hanno l'Udinese nel cuore domenica sono chiamati a farsi forza a vicenda, a cantare e a portare in alto la maglia e lo stemma dei primi veri bianconeri d'Italia, perchè nonostante tutte le difficoltà il popolo friulano ha un orgoglio da rispettare e tra pochi giorni alla Dacia Arena tutte le critiche, tutti i malumori verso la squadra dovranno essere azzerati per creare un'atmosfera calda e bollente per spingere la formazione di Delneri alla conquista di un risultato che al momento sembra utopia, ma nel calcio si sa, mai niente è scontato, quindi tutti allo stadio a tifare Udinese, perchè uniti, si vince.


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