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Partire col piede giusto è importante: la storia insegna

di Redazione TU.it
Fonte: udinese.it

Il 26 settembre a Firenze inizierà un nuovo campionato per l’Udinese, il 18° consecutivo. Il bilancio dal 1995 a oggi è di sostanziale parità: 5 vittorie, 7 pareggi e 7 sconfitte. Andiamo a vedere nel dettaglio.

Nel 1995 l’Udinese di Alberto Zaccheroni bagna il suo ritorno in Serie A battendo il Cagliari 1-0. Al Friuli decide il neoacquisto Oliver Bierhoff, gigante tedesco preso dall’Ascoli che diventerà a breve il beniamino dei tifosi. Meno fortunato l’esordio nell’anno successivo: contro l’Inter e con una maglia celebrativa per i 100 anni di storia i bianconeri perdono per 1-0 a causa del gol dello svizzero Ciriaco Sforza; beffardo anche il ko del 1997: 2-3 contro la Fiorentina di un travolgente Batistuta, tre gol di cui l’ultimo al secondo minuto di recupero. La stagione dell’Udinese proseguirà in maniera decisamente diversa con un fantastico terzo posto. Nel 1998 con Francesco Guidolin in panchina è un pirotecnico 2-2 contro la Sampdoria, sempre al Friuli, in cui succede tutto nel primo tempo: apre Bachini, chiude Amoroso. In mezzo le due reti doriane. L’ultimo esordio del millennio è un derby del Triveneto a Venezia terminato in parità: 1-1. Si arriva al 2000 e si parte col botto. Il campionato inizia a ottobre causa Olimpiadi di Sydney e i ragazzi sono carichi a mille: 4-2 al Brescia al Friuli. Bello anche l’esordio dell’anno successivo, sebbene chiuso con un pareggio. A Udine il Toro mette paura e si porta avanti di due reti. Poi Muzzi e Pavon salvano la baracca. Nel 2002/03 la prima giornata slitta per mancati accordi sui diritti televisivi, si comincia pertanto col secondo turno e al Friuli arriva il Parma di un giovanissimo Adriano che fa subito gol. Il connazionale Alberto pareggia i conti. Nel 2003 la Roma ci sorprende con Delvecchio e Montella e a nulla serve la rete di Kroldrup. Poco spettacolo nel 2004 a Reggio Calabria (0-0) e nel 2005 si ritorna alla vittoria alla prima giornata: è Sulley Muntari l’uomo de match contro l’Empoli. Male a Messina nel 2006, con i siciliani vincenti di misura mentre nel 2007 i friulani riescono nell’impresa di fermare i campioni d’Italia dell’Inter nella loro tana: è 1-1 il risultato finale grazie a un’autorete di Cordoba nei minuti di recupero. Di Natale show nel 2008 e nel 2009: Totò-gol bagna l’esordio contro il Palermo e il Parma con una doppietta, permettendo all’Udinese di battere i siciliani e pareggiare con gli emiliani. Uno stop contro il Genoa nel 2010 e l’ultimo esordio a Lecce iniziato alla grande e chiuso dopo appena un quarto d’ora con Basta e Di Natale.


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