Paròn Pozzo: "Delneri? Siamo una famiglia. Mercato? Nessuna volontà di toccare una squadra appena costituita. Zapata vediamo se c'è la possibilità"
"Sì, ma dobbiamo lavorare, siamo a metà del guado: le prospettive sono buone, speriamo si finisca bene il campionato" così il patròn dell'Udinese Giampaolo Pozzo, a margine del premio ricevuto a Gradisca d'Isonzo in occasione del Torneo delle Nazioni, ha commentato il momento dei bianconeri.
"Delneri sta facendo bene, è bravo quindi penso alla continuità" ha poi continuato ai microfoni di Telefriuli/udineseblog.it "Un'ufficializzazione? Ritengo di sì. Siamo una famiglia, però non vedo nessun motivo. Bisogna parlare con lui, ma credo sia una cosa naturale, non penserei neppure di stare a parlare di queste cose".
Paròn Pozzo ha poi toccato il delicato argomento mercato: "Nel calcio può succedere di tutto, però non esiste nessuna trattativa e nessuna volontà da parte nostra di toccare una squadra appena costituita. Come sempre, i giocatori che vengono scoperti devono rimanere qui in un percorso di maturazione. Poi è logico, se uno ha l'ooortunità di andare al Chelsea o al Real Madrid, noi cosa possiamo fare? Non possiamo trattenerlo. Ma questo fa parte di quello che è sempre successo. Quando riusciamo a scoprire giocatori li portiamo avanti il più possibile, poi dobbiamo ricominciare. Questo fa parte del lavoro di una squadra di provincia. I campioni li prendono le grandi squadre con il fatturato di 300 milioni.
Zapata? Noi siamo contenti di quello che sta facendo. E' in crescita permanente. Se esiste qualche possibilità, noi siamo qua".