Noi vogliamo questa vittoria!
Ora urge fare gol, riconquistare quei 3 punti che ormai a Udine mancano da tanto, troppo tempo; De Paul non può continuare a fare gli straordinari (5 i gol in campionato fino ad ora), Lasagna deve scacciarsi di dosso la malinconia che lo sta caratterizzando in quest’inizio di stagione, cancellare dalla propria mente i gol falliti ultimamente (pesano gli errori in Nazionale e la traversa colpita a Empoli) e ricominciare a buttarla dentro con continuità, dettaglio che manca da un anno a questa parte. Non basta ai fini del risultato rincorrere gli avversari per 70 minuti, non basta la grinta che il nostro Kevin ci mette su ogni singola palla e soprattutto non bastano le sole due reti realizzate fino qui: ai bianconeri serve una prima punta in grado sì di far salire la squadra, partecipare alla costruzione del gioco e disposta al sacrificio, ma capace altresì di concretizzare le poche palle gol che gli capitano sui piedi. Se è vero che viene servito poco dai compagni e che è isolato soprattutto in fase di non possesso, è anche vero che le sue occasioni in una partita ce le ha sempre avute, vedasi per esempio gli ultimi due incontri.
Sono queste le situazioni che alla fine del match fanno la differenza, che possono farti raggiungere un obiettivo finale prefissato da inizio campionato (una salvezza più che tranquilla) o che possono farti sprofondare al terzultimo posto, con il secondo peggior attacco del campionato e appena 11 reti segnate.
Adesso l’augurio che noi tutti ci facciamo è che il buon Davide Nicola sappia gestire al meglio la sua nuova squadra, continuando da una parte il lavoro svolto da Velazquez (dal punto di vista tattico) e offrendo più aiuti all’attacco friulano. La rapidità di Pussetto, la tecnica di Rodrigo, la voglia di Lasagna e la freschezza di Machis, aspettando il rientro di Teodorzcyk e la crescita di Vizeu. Insomma, i giocatori non mancano, la fiducia dei tifosi nemmeno; domani contro la Roma sarà la prima prova per dimostrare a tutti che ci siamo anche noi e che quel posto in classifica non ci si addice.