Natale in casa Apu: cosa vorrebbe trovare Vertemati sotto l’albero
Natale è arrivato, così come la chiusura di un 2025 storico per l'APU Old Wild West Udine. Con un piccolo esercizio di fantasia, possiamo provare a immaginare che cosa il coach bianconero Adriano Vertemati possa chiedere a Babbo Natale per la sua squadra. Siamo sicuri che la lista del tecnico non sarà particolarmente lunga, essendo questo inizio di campionato positivo, indipendentemente dal record in classifica.
Un bel regalo potrebbe essere l'arrivo di un giocatore affidabile nella posizione di guardia, con magari buone capacità di ball handling per alternarlo negli spot di 1 e 2. Semaj Christon era stato scelto proprio per questo, prima che la sospensione cautelare di Anthony Hickey scombinasse i piani bianconeri. DJ Brewton e Aubrey Dawkins non sembrano al momento offrire garanzie: se il primo, dopo una buona partenza e un periodo opaco, sembra essersi leggermente ritrovato, il secondo sembra sempre più essere avulso dal contesto. Il figlio d'arte è stato tra i più positivi nel precampionato, grazie a una struttura fisica importante e a una capacità di entrare in striscia notevole: da inizio stagione pare però non essere riuscito a trovare continuità, complice anche un infortunio che ha lasciato non pochi strascichi. Il suo minutaggio è via via diminuito e, per un giocatore che ha estremamente bisogno di giocare per potersi accendere, non è la condizione migliore in cui trovarsi. Al netto dell'esito delle contro analisi di Hickey, è probabile che Vertemati possa chiedere un giocatore con le caratteristiche sopra descritte da trovare a partire da gennaio.
L'assistente allenatore di Luca Banchi sulla panchina della Nazionale non chiederà sicuramente un centro, con buona pace dei tifosi. Il motivo non è da ricercarsi soltanto nell'exploit che Skylar Spencer e Christian Mekowulu hanno avuto nell'ultima gara di campionato contro Treviso, ma nel sistema di gioco cercato da Vertemati. La scelta di puntare su due centri con queste caratteristiche è stata ragionata, nonostante il nigeriano sia il sostituto di quel Juiston già firmato e poi infortunatosi. I due giocatori sono estremamente funzionali al gioco messo in campo dall'allenatore, pur concedendo talvolta ai lunghi avversari: non si cerca più di tanto di attaccare l'area con movimenti dal post (ma nel basket moderno ormai chi lo fa più?) o con pick and roll sistematici che prevedano la conclusione del bloccante (salvo casi in cui queste non risultino le opzioni più remunerative), ma l'efficacia dal perimetro e le penetrazioni delle guardie. Spencer e Mekowulu agiscono in questo senso più da intimidatori d'area, utilissimi nel cancellare i tentativi avversari con stoppate e a rimbalzo: non è un caso che l'APU guidi il campionato per quanto riguarda il numero di carambole recuperate.
Sulla lista dei desideri per Natale non potrà mancare una buona dose di concentrazione che duri 40 minuti. In questo inizio di campionato, sono stati spesso i dettagli a fare la differenza tra una vittoria e una sconfitta per Udine. In tornei competitivi e di alto livello come la Serie A, un calo di concentrazione anche di pochi minuti o di poche azioni può costare due punti in classifica: avrebbe potuto essere determinante anche nell'ultimo turno, quando nel terzo quarto è arrivato un parziale di 8-0 da parte della squadra avversaria; fortunatamente, il divario si era fatto sufficientemente largo da poter gestire - seppur con un po' di brivido - una partita indirizzata già dalle prime battute. I bianconeri hanno dimostrato di potersela giocare contro qualsiasi squadra, ma questa presa di coscienza può essere un'arma a doppio taglio: è necessario essere concentrati fino alla sirena finale se si vuole vincere contro avversari inferiori e magari cercare il colpo contro organici più strutturati.
La speranza dei tifosi è che i desideri vengano esauditi, per poter vivere un 2026 ancor più soddisfacente del precedente anno. Babbo Natale ricompensa con bei doni chi si è comportato bene: di sicuro coach Vertemati sotto l'albero non troverà carbone.