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Mercato, il Pagellone finale di TUTTOUDINESE

di Marco Grillo

Da qualche ora si è conclusa la sessione estiva del calciomercato 2013. Una sessione che era iniziata in maniera davvero scoppiettante, con gli arrivi di campioni del calibro di Higuain, Tevez e Gomez, ma che negli ulitmi giorni, non ha riservato operazioni al fotofinish (a parte il ritorno di Kaka), come consuetudine del calcio italiano. La redazione di TuttoUdinese.it ha voluto dare i voti alle 20 squadre di Serie A.

Atalanta 6: Sufficienza meritata per la società bergamasca, capace di saper resistere alla tentazioni delle big per i suoi campioni(su tutti Denis e Bonaventura). mercato conservativo dunque, ma squadra che resta ottima per una salvezza tranquilla.

Bologna 5: Squadra che ci sembra indebolita rispetto allo scorso anno. Ha ceduto Gabbiadini e Gilardino, ma non li ha sostituiti degnamente. Bianchi non può reggere da solo l'attacco. Diamanti pare troppo poco per fare meglio di una salvezza tranquilla. Sarà una stagione molto difficile per i felsinei.

Cagliari 6.5: Cellino ha saputo mantenere la parola: nessuna cessione dei big aveva detto, e così è stato. Fino all'ulitmo: la Juve ed il Milan hanno tentato in extremis per Naingollan ed Astori, ma il Cagliari non ci ha voluto sentire. I tifosi rossoblù possono dormire sogni tranquilli.

Catania 4.5: La peggiore di questa sessione. Ha ceduto tutti i suoi pezzi pregiati, partendo da Lodi, fino a finire a Gomez e Barrientos, che molto probabilmente lascerà la Sicilia per approdare in Qatar. Acquisti non sufficienti, non si riuscirà a ripetere il miracolo dell'anno scorso. Anzi...

Chievo 6: Ottima la scelta del tecnico Sannino, che darà compattezza alla squadra. Tenuti tutti i migliori, il botto finale Ardemagni potrebbe dare quel pizzico in più di qualità in avanti per centrare senza affanni la salvezza.

Fiorentina 8: Confermata la rosa dello scorso anno nel reparto difensivo e a centrocampo, dove si è aggiunta però la preziosa presenza di Ambrosini: giocatore d’esperienza che farà certamente bene, come capitato a Pizarro. La pemanenza di Cuadrado lascia in maglia viola uno dei migliori giocatori del campionato. In avanti Gomez-Rossi, bomber di caratura internazionale e talento indiscusso. Ottimo rosa allenata da un ottimo allenatore.

Genoa 6: Qualche dubbio sul mercato dei grifoni, ma in difesa l'innesto di Gamberini dà sicurezze e se Vrsaljko confermerà quanto mostrato in ritiro c'è da attendersi ottima qualità sulle fasce, visto che anche a sinistra il Genoa è messo bene con Antonelli e Marchese. Centrocampo cresciuto in qualità e fosforo con Lodi. In avanti una certezza come Gilardino e una possibile sorpresa: Centurion.

Inter 5.5: Non molte le operazioni di mercato e per lo più di efficacia dubbia. Se è vero che Campagnaro rappresenta una garanzia, la retroguardia, fra carta di identità e lacune tecniche, andava maggiormente rinforzata. Ottimo invece il colpo Taider a centrocampo, non un nome di grido, ma un giocatore di qualità e quantità, con grande voglia di affermarsi. In avanti Icardi e Belfodil non sembrano poter raccogliere l'eredità di Milito che dopo l'infortunio resta un punto interrogativo. L'idea è che il miglior acquisto sia stato Mazzarri.

Juventus 6: E' la rosa dei campioni d'Italia, quindi parte comunque da sufficienza e gli innesti di Tevez e Ogbonna ne aumentano la qualità. Restano dubbi però, e non pochi, su Llorente, fermo da diversi mesi, e soprattutto sulla cessione di Matri a una diretta concorrente. L'indispensabile acquisto per le fasce non è stato fatto.

Lazio 5: Cana e Novaretti, come alternative di Dias e Biava, sono soluzioni simili ai titolari: difensori non particolarmente veloci. A centrocampo un nuovo regista, Biglia, che potrà fare bene e inoltre ci si aspetta l'esplosione di Onazi. In attacco confermato Klose e in arrivo Perea: mancano alternative di spessore e che diano modo di cambiare sistema di gioco. Non è arrivato il riscatto totale di Candreva.

Livorno 5.5: Ha recuperato alla fine con gli acquisti di Emeghara, Rinaudo e Coda, un mercato mai inziato, che stava per finire senza acquisti. La squadra è rimasta pressocchè invariata, lotterà per non retrocedere, ma i già i primi tre punti con il Sassuolo, sembrano aver dato entusiasmo alla piazza.

Milan 6.5: Non c'è dubbio. Gli acquisti di Matri e di Kaka hanno fatto alzare il voto, che fino a due giorni fa sarebbe stato negativo. Come al solito Galliani ha aspettato gli ultimi giorni per scatenarsi, e regalare ai tifosi i botti di mercato. Manca ancora qualcosa in difesa, ma la rosa appare molto rinforzata rispetto all'anno scorso.

Napoli 7.5: Una delle più attive di questa sessione, ha rivoluzionato la rosa con acquisti in tutti i reparti. Da Reina ad Albiol, da Mertens a Callejon, per finire con la ciliegina Higuain. Resta da vedere se la cessione di Cavani saprà essere rimpiazzata dal gioco di Benitez. Il Napoli sarà una delle pretendenti al titolo.

Parma 6.5: Squadra migliorata, con la coppia Cassano-Amauri pronta a fare scintille. In difesa è rimasto Paletta, e non sono partiti neanche Biabiany e Sansone. Unica cessione, indolore, quella di Belfodil all'Inter. Come al solito, fare punti al Tardini sarà molto difficile.

Roma 7: Nonostante le cessioni di Lamela, Osvaldo e Marquinhos, la società capitolina ha svolto un'ottimo lavoro in sede di calciomercato. Sono arrivati Ljalic e Gervinho, a centrocampo il colpo Strootman, e il difensore dell'Udinese Benatia. Senza dimenticare Maicon. Rosa sicuramente migliorata. I giallorossi saranno una delle sorprese del campionato.

Sampdoria 6.5: Conferme in difesa, centrocampo ben costruito che abbina alla tecnica di Kristicic la potenza di Obiang e la corsa di De Silvestri. In avanti pronti a scommettere sul rendimento di Gabbiadini

Sassuolo 6: Acquisti interessanti per il Sassuolo, determinato a restare nella massima serie con giocatori vogliosi di riscatto come Schelotto e desiderosi di spazio per mostrare il proprio valore come Marrone. In avanti grande fantasia con Farias, Zaza, Berardi. Manca però un uomo d’area. Di Francesco dovrà basarsi sul gioco del collettivo, più che sulle individualità.

Torino 5: Manca un portiere di spessore e la partenza di Ogbonna non può essere rimpiazzata con il solo Bovo. A centrocampo gran lavoro e se Bellomo manterrà quanto mostrato sinora e Farnerud si inserirà nel migliore dei modi il reparto sarà ben coperto. Altra lacuna importante però: la mancanza di un bomber

Udinese 6.5: Per i portieri la sensazione è che l’Udinese abbia quattro numeri 12 e nemmeno un numero 1. Tuttavia quando si entrerà a regime difesa e centrocampo sembrano fra le più affidabili della massima serie e possono contare su alternative di valore come Widmer e su un Pereyra che quest’anno potrà definitivamente consacrarsi. In avanti mantenuto uno dei migliori reparti, non solo in Italia, accresciuto della presenza di uno dei migliori prospetti: Nico Lopez.

Verona 6: Due innesti in difesa, Gonzalez e Marques. Dipenderà anche da loro l’andamento del Verona che con Moras e Maietta lascia qualche perplessità. Centrocampo solido e che può contare sulle geometrie di Donati e sulle qualità di Jorginho e Cirigliano. In attacco destino legato alla forma fisica di Toni e al talento ancora non completamente espresso di Iturbe. Molti interrogativi, ma se le scommesse verranno vinte vedremo una buona squadra.


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