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La situazione di Barreto tra Pescara, Torino e... calcioscommesse

di Davide Rampazzo

Situazione ingarbugliata ed in continuo divenire quella di Vitor Barreto. Il giocatore desidera cambiare aria e non ne ha mai fatto mistero ma rischia di rimanere intrappolato a Udine. A sorpresa ieri Pozzo lo ha definito incedibile anche se non se ne capisce il motivo reale: difficile che possa essere una mossa per alzare il prezzo perché la cifra richiesta attualmente è congrua e già viene mal digerita dalle pretendenti.
Il Torino alle dichiarazioni di Delli Carri si è fregato le mani. Difficile per l'Udinese pervenire a Quintero da subito, questo quanto meno allunga il tempo delle trattative e dà una nuova chance alla squadra di Cairo che nel frattempo sta liberando Sgrigna, direzione Verona. L'offerta da 1 milione per la comproprietà è pronta ma Pozzo si sarebbe impuntato sull'affaire Surraco, chiedendo con l'acquisizione del brasiliano di saldare anche quella vecchia questione per riallacciare i rapporti. Secondo tuttosport, ci sarebbe anche il Siena in fila: la squadra, in evidente difficoltà ed in procinto di perdere anche Calaiò destinato al Napoli, potrebbe essere interessata all'acquisizione dell'attaccante. I rapporti tra le due società sono buoni, il recente favore Campos Toro li ha rinforzati e anche D'Agostino è finito alla società toscana per un conguaglio irrisorio.
A sgravare la posizione di Barreto e migliorare la sua appetibilità nel mercato potrebbero essere le ultime novità sul fronte calcioscommesse: la sua posizione, assieme a quella di Gazzi e Ranocchia, va verso l'archiviazione, il giocatore è un soggetto "penalmente non rilevante". Un sospiro di sollievo per il giocatore che non dovrebbe rischiare alcuna squalifica. 

 

 


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