L'Udinese ha il bilancio in rosso
Tuttomercatoweb ha in questi giorni analizzato nel dettaglio i bilanci delle squadre di Serie A, a quanto pare, stando ai loro calcoli, l'Udinese è in rosso, a causa dei pagamenti dovuti alla ricostruzione dello stadio, vediamo la loro analisi:
Dopo anni di utile e ottima gestione, l'Udinese è finita in rosso nell'ultimo anno per 27 milioni di euro. Pesano ovviamente gli 11 di ammortamento dello stadio (che viene spalmato in 7 anni invece che in 99), divenuto di proprietà e rifatto anche con i soldi degli ultimi anni. Ma anche le mancate plusvalenze degli anni precedenti: dal 2011 al 2015 c'erano cinque esercizi con una media da 53,5 milioni di euro, contro i 13 dell'ultimo.
I DIRITTI TELEVISIVI - Le entrate sono abbastanza chiare: sono ben 36 i milioni che arrivano all'Udinese dalle tv e rappresentano il 60% degli incassi. Nessuno in Serie A arriva a tanto ed è il motivo per cui l'Udinese non può retrocedere neanche per un anno, perché avrebbe una contrazione ulteriore di circa 10 milioni. Inaccettabile.
I COSTI - Dello stadio abbiamo già parlato, ma il costo del personale è praticamente pari alle entrate tv: 33 milioni. L'ammortamento dei calciatori viene sempre concentrato nei primi anni.
GESTIONE WATFORD - La Guardia di Finanza sta indagando, ma la proprietà del Watford influisce anche sui ricavi dell'Udinese. Chiaro che in questo momento i bianconeri non abbiano una loro solidità data dall'oculatezza, ma è anche vero che lo stadio è un costo virtuoso e scaricabile in eventualità fair play finanziario e dà anche peso immobiliare all'azienda. Quindi è vero che l'Udinese non ha una gestione virtuosa ma sta lavorando per averla. Il problema sarà non essere, come ora, totalmente dipendenti dalle plusvalenze e dalla tv.