L'Artemio Franchi non sorride all'Udinese, ma domenica servirà sfatare il tabù
Finalmente dopo un weekend di sosta, sabato tornerà la serie A e l'Udinese scenderà in campo domenica all'ora di pranzo, contro la Fiorentina al "Franchi", una partita da non fallire per evitare di gettare al vento quanto di buono fatto prima della pausa contro la Sampdoria.
A dir la verità però la trasferta in terra fiorentina non porta bene alla formazione bianconera, che in casa della Viola non vince addirittura dalla stagione 2007/2008, quando ci pensò Totò Di Natale a regalare la vittoria ai friulani.
Da quella vittoria però più neanche un punto l'Udinese è riuscita a strappare in casa della Fiorentina, ma adesso la storia deve cambiare perchè i friulani non possono sbagliare un'altra partita di questo campionato, perchè 6 punti sono pochi e visto l'inizio problematico di stagione adesso occorre cercare di fare punti contro qualsiasi avversario e in qualsiasi campo, anche quelli che sembrano stregati come il Franchi, considerato che la prossima partita sarà contro la squadra più forte del campionato: la Juventus.
Un fattore che però può dare speranza ai tifosi bianconeri è che quest'anno la qualità della Fiorentina è oggettivamente minore rispetto alle ultime stagioni, a causa delle partenze di lusso come quelle di Borja Valero, Bernardeschi e Kalinic e a tanti giocatori nuovi che hanno bisogno di diverso tempo per trovare l'amalgama giusta in campo l'Udinese sfoderando una prestazione di alto livello potrebbe finalmente riuscire ad espugnare Firenze e a sfatare un tabù che dura da troppo tempo.
Soltanto il campo ci dirà se questa Udinese ha davvero cambiato marcia, ma domenica è senz'altro una bella occasione contro una squadra sempre molto insidiosa ma che non vive di certo un bel periodo anche dal punto di vista ambientale, Delneri ha bisogno di punti per tenere sempre più salda la sua panchina e contro la Fiorentina servirà una grande prestazione.