Iturra si presenta: " Venuto qui per migliorare la mia carriera. Amo la fase offensiva. Ho scelto il 16 perchè... "
Fonte: udinese.it
Il centrocampista Manuel Iturra, ultimo arrivato in ordine cronologico alla corte di mister Stefano Colantuono, è stato presentato ufficialmente nella sala stampa dello stadio Friuli. Ecco le sue prime parole bianconere.
Come è nata la scelta di venire in Italia?
"Dal momento che è nata la possibilità di venire qui non ci ho pensato due volte. Ho bisogno di sfide continue come giocatore e questa è una buona opportunità per crescere e per migliorare nella mia carriera".
Quali sono le tue caratteristiche?
"Ho giocato nel corso della mia carriera in molte posizioni e quella che preferisco è al centro del campo, come schermo davanti la difesa. Sono un giocatore molto aggressivo che cerca sempre di dare il suo aiuto alla difesa".
Che gruppo hai trovato?
"Sono stato ancora poco sul campo e non ho avuto molto modo di conoscere i nuovi compagni. Quello che posso vedere è che ci sono molti giovani che vogliono emergere nel panorama europeo e giocatori con tantissima qualità e la grande voglia di mettersi in mostra".
Quali sono i giocatori con migliore qualità che hai visto? Pensi ancora di poter arrivare in nazionale?
"Qui ci sono molti giocatori di qualità e non sta a me dire chi è migliore di altri. Sono molti. In Cile la serie A è più seguita della Liga, perché ci sono parecchi giocatori cileni e probabilmente essere all'Udinese può essere una vetrina migliore per me. Io credo che con questo CT per me sarà molto difficile ritrovare lo spazio che avevo, perché ho avuto molti momenti in cui ho giocato bene, ma nonostante questo non sono stato convocato. Non mi illudo di poter tornare in questo momento in nazionale".
Dovrai stare attento ai cartellini?
"So che qui è diverso dalla Liga, mi dovrò adattare subito, ma posso dire di essere già migliorato molto sotto questo punto di vista e cercherò di prendere meno cartellini possibile".
Che ne pensi del tuo ex compagno Murillo?
"E' un giocatore molto buono; aggressivo, forte nel gioco aereo e bravo anche con la palla al piede".
Cosa conoscevi già dell'Udinese?
"Tutti mi hanno sempre parlato bene di questo club, per questo non ho avuto dubbi ad accettare il trasferimento. Questa è una società all'avanguardia in moltissimi settori. Conosco bene i sudamericani che sono qui. Divido la camera con Stipe Perica e tutti mi stanno aiutando ad adattarmi nel prima possibile".
Quale sarà il tuo numero?
"Ho scelto il 16 perché è il numero che mi ha accompagnato tutta la carriera e per fortuna era libero".
Conosci i cileni che sono stati qui?
"Non ho molti contatti con i miei compagni, soprattutto da quando non sono in nazionale e non ho parlato con loro".
Sei arrivato per colmare il vuoto di Allan. Cosa pensi di poter dare all'Udinese?
"Mi sento bene e sono molto contento di essere qui e poter affrontare questa sfida. Voglio impegnarmi per guadagnare la fiducia di allenatore e compagni. Voglio un rendimento altissimo anche per convincere la società ad esercitare l'opzione per il secondo anno, perché vorrà dire che ho fatto molto bene quest'anno".
Qual è il tuo punto di forza?
"Posso aiutare la squadra a creare azioni pericolosi. In Spagna negli ultimi anni ho migliorato molto questa caratteristica e spero di attuarla qui all'Udinese".