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Il punto sulle trattative dell'Udinese, mancano un tassello in difesa e le uscite

di Davide Marchiol

L'Udinese ha usato il mercato di gennaio per correre subito ai ripari. Sono arrivati infatti nei primissimi giorni Okaka e Zeegelaar per colmare due lacune, sfruttando anche la "parentela" con il Watford. Ora ci si muove con più calma per mettere gli ultimi tasselli necessari in rosa e per mandare a giocare gli elementi che hanno trovato meno spazio in questi mesi. Proprio in quest'ottica ha trovato finalmente fine la querelle Scuffet, andata avanti per anni e che ora si concluderà con il passaggio del ragazzo al Kasimpasa, in Turchia. Si potrebbero dire mille cose sulla gestione del ragazzo, ma intanto c'è da prendere atto della cosa, attendendo l'ufficialità. A prenderne il posto o il rientrante Perisan o il giovane Gasparini, alle spalle di Musso e Nicolas.

Dietro manca un elemento, per stessa ammissione del mister e di Pradè. Zukanovic però e da considerarsi una pista spenta, stando alle parole del direttore, e bisognerà quindi virare su altro. Andreolli, spesso accostato ai bianconeri, resta sempre sul mercato, ma Nicola ha parlato di un profilo giovane, come per esempio Luperto, ma il Napoli non vuole privarsene. Da capire il destino di Molla Wague, sparito dai radar negli ultimi mesi. Nel frattempo il tecnico sperimenta giocatori duttili come Mandragora davanti al portiere, ma un rinforzo sarà comprato, questo è certo. Sulle fasce Pezzella ha già svolto le visite mediche con il Genoa e si trasferirà in prestito con diritto di riscatto, mentre si parlerà con l'Atalanta di Alì Adnan solo nella seconda metà di mercato.

In mezzo al campo si è parlato nelle ultime ore di un inserimento per Schiattarella, ma Pradè ha seccamente smentito la possibilità. Si vuole sfoltire e i nuovi elementi a disposizione saranno Barak e Badu anche se alle prese con infortunii tosti. Da etichettare come voci i sondaggi del Parma per il ceco e della Roma per il ghanese. Mancherebbe sempre un metronomo, o almeno un vice Behrami se si vuole spostare definitivamente Mandragora a fare il play, ma per ora non sembra esserci l'intenzione di andare a modificare l'organico del reparto. In uscita Iniguez e Coulibaly (che ha l'accordo con il Carpi). Pontisso dovrebbe restare per le limitazioni alle liste imposte dalla Lega, mentre resta in bilico Balic, che contro il Padova è partito titolare e, stando alle parole di Nicola, è ancora in fase di valutazione.

Le voci che più scaldano il cuore dei tifosi ovviamente riguardano l'attacco. L'ingresso di Okaka e l'uscita di Vizeu, ufficiale al Gremio, potrebbero non essere gli unici due movimenti. Rimbalzano sempre rumors su un possibile arrivo di Lapadula, ma ad oggi l'intenzione sembra essere quella di voler recuperare fisicamente Teodorczyk. La Nuova Ferrara invece ha lanciato un interessamento della SPAL per Lasagna, che però dopo l'amichevole con il Padova ha smentito qualsiasi possibilità di trasferimento nel mercato invernale. Andranno a caccia di un maggior minutaggio altrove Micin, Ingelsson e Mallè, mentre alla porta potrebbe esserci anche Machis, che con il cambio di modulo è finito in panchina trovando raramente il campo.


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