Guidolin: "Spalato, test utile per le seconde linee. Campionato? Sono soddisfatto, ma..."
Il campionato si è fermato per lasciar spazio alle Nazionali, ma l'Udinese non resta a guardare. Per arrivare nelle condizioni migliori al prossimo impegno ufficiale, che sabato 19 li vedrà di scena a San Siro, domani alle ore 15.00 i bianconeri scenderanno in campo a Spalato per un'amichevole con l'NRK Split, formazione che milita nella Prva Liga croata (la Serie A locale). Come spiega il sito ufficiale del club friulano, l'evento è molto atteso in Croazia. La stampa locale ha chiesto a Francesco Guidolin di presentare l'incontro e il tecnico veneto non si è tirato indietro.
Quanto è importante questo match?
"E' importante perché abbiamo la possibilità di far giocare giovani e ragazzi che di solito sono impiegati di meno".
Quali calciatori porterà a Spalato, quali sono gli indisponibili?
"Sono sicuramente indisponibili i nazionali. Porterò 17/18 calciatori aggregando qualche primavera".
E' soddisfatto dell'attuale ottavo posto in serie A?
"Sono abbastanza soddisfatto di questo inizio di stagione anche se dobbiamo migliorare nettamente fuori casa".
L'Udinese ha la possibilità di andare di nuovo in Europa?
"Nella sua storia, l'Udinese è andata in Europa tre volte di fila solo negli ultimi tre anni, due dei quali ai preliminari di Champions League. Non è un'abitudine la qualificazione anche se la squadra e il club hanno una buona esperienza. Quest'anno centrare il traguardo europeo, per quello che riguarda il campionato italiano, è difficile".
E' soddisfatto dei calciatori croati del suo team?
"Sì, sono ragazzi che si stanno inserendo bene, sono professionisti seri, ben educati. Quando ci capiremo meglio dal punto di vista della linguaggio andremo ancora meglio".
In generale che idea ha del calcio croato?
"E' un movimento importante perché ci sono giocatori di grande qualità. Dal punto di vista del talento il calcio croato mi piace molto. Del resto, da sempre i paesi balcanici hanno tirato fuori giocatori di livello".