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Guidolin in conferenza: "Ho varie soluzioni per domani. Vydra? Vi spiego..."

di Davide Rampazzo

Seguite con noi dalle 12,15 la conferenza di Mister Guidolin. Numerosi i temi che saranno trattati, dalla situazione generale della squadra con numerosi giocatori acciaccati e probabilmente indisponibili, alla possibile disposizione tattica contro il Genoa, dalla situazione attuale di classifica con la salvezza a portata di mano agli obiettivi di futuro. Il tutto live, con noi di tuttoudinese.


Il Genoa è una signora squadra, ha tratto beneficio dal cambio, ha acquistato bene a gennaio. Però anche l'Udinese è in un momento buono: "Come al solito lo vedremo domani, gli esami non finiscono mai. Il Genoa non è una squadra da salvezza, all'inizio li consideravano da zona coppe. Ora devono lottare per la salvezza ma loro possono fare 25-30 pt a girone e quindi tirarsi fuori da una brutta posizione perché sono forti, con giocatori di qualità. Nell'ultimo periodo ha ritrovato solidità, concretezza, cattiveria agonistica. In breve tempo hanno messo assieme tanti punti che hanno reso il loro cammino meno duro. Noi per il terzo anno consecutivo lavoriamo su una classifica interessant, dobbiamo puntellarla senza guardare troppo lontano e senza fare il passo più lungo della gamba. I piccoli passi portano lontano. Guardiamoci dagli attacchi delle squadre vicine, dobbiamo essere bravi sul campo per fare punti, è una classifica interessante, un motivo d'orgoglio per noi lottare per obiettivi europei. Per migliorarla dobbiamo giocare con grande determinazione, entusiasmo, brio e cattiveria agonistica. "Il Genoa può fare un girone di ritorno da 25-30 punti e salvarsi con grande anticipo, così come altre squadre""

Muriel fuori per scelta tecnica. Ora è più motivato? "Muriel si sta allenando molto bene, fa tutto quello che deve fare un ragazzo giovane per tornare in forma. La condizione con la quale l'abbiamo visto giocare a Bergamo ad esempio, quella condizione non è ottimale"

Domizzi, Heurtaux, Badu e Merkel? "Sono tutti disponibili e tutti hanno avuto una settimana non buona. Domizzi ha avuto un problema all'inizio, Merkel giusto a ridosso. Badu deve ricondizionarsi, la sua condizione è scesa. Ma stanno bene"

Nelle ultime due partite, tattiche diverse davanti e dietro. Lo fate in base alle caratteristiche dell'avversario. Per domenica come si giocherà? "Ho provato alcune soluzioni ed è indubbio che certe valutazioni si facciano in base all'avversario, per stanare le loro qualità. Non è sempre così altrimenti tutte quelle che giocano col nostro modulo lo fanno in funzione nostra. Non è così anche se siamo stati modelli. Ho valutato diverse varianti, la squadra è pronta"

Vydra è stato eletto giocatore del mese in Championship. Col senno di poi è facile parlare ma Barreto non ha mai giocato, Vydra poteva ritagliarsi uno spazio anche qui. Si è mai pentito di averlo ceduto? "Vydra è un mio pupillo, diventerà un grande centravanti, io l'avrei tenuto qui per farlo crescere io ma avrebbe rischiato di non giocare mai. Già non gioca Muriel, con quanti dobbiamo giocare...? Vydra avrei voluto tenermelo ma l'ideale è farlo giocare per farlo migliore, più uno gioca più migliora. Ogni volta che segna sono contento, ogni volta lo faccio notare al mio entourage. Mi fa piacere, che Zola sia contento, che i grandi club gli abbiano messo gli occhi addosso. Spero di allenarlo ancora, non dubitavo che avrebbe fatto bene. Questo ragazzo ha delle qualità importanti"

La classifica è interessante. Rispetto agli anni passati, questa stagione assomiglia di più a quella di due anni fa. "Negli spogliatoi faccio gli stessi ragionamenti di due anni fa. Passo dopo passo, mai nominato parole particolare. Sarà più difficile rispetto a due anni fa per svariati motivi, però sono orgoglioso che la mia squadra sia ancora lì a giocarsela. Andrà come andrà ma noi ci siamo"

Pereyra ha dimostrato domenica di essersi ritrovato: "Altro mio pallino, è un giocatore destinato ad avere un futuro importante. E' imperscrutabile, chiuso e parla poco. Non sai mai cosa ti può dare sul campo. In un periodo spaccava le difese e poi non bene. E' giovane, è normale. Sta bene"

Sento molto ottimismo, si può giocare per migliori obiettivi come gli altri anni. E' solo questione di classifica o c'è altro? "Sono legato alla realtà delle cose, ai fatti. La squadra indubbiamente sta crescendo, tutte le individualità si stanno integrando assieme allo zoccolo duro. Si doveva crescere, nell'ultimo periodo siamo migliorati. Li vedo bene anche dal punto di vista fisico. Solo il campo dice la verità e ad oggi abbiamo una classifica interessante, mettiamo punti per tenerla così il più a lungo possibile. E' dura perché non sempre le big steccano la stagione e fanno meno di 60 pt"

Quanto può pesare l'assenza di Pinzi? "E' un'assenza importante, ha avuto una stagione travagliata. Stava ritrovando gamba e ha subito questa brutta tegola. Fa parte del nostro lavoro. Mi dispiace tanto perché è un giocatore carismatico, sempre positivo. Aiuta gli altri a crescere, quanto peserà la sua assenza lo dirà il campo"

Un pensiero per Milito: "Ho avuto Milito a Genova, professionista serio e persona deliziosa. Ha il carattere per tornare il prima possibile"

 


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