Guidolin: "Amo l'Udinese e questa gente. Avversario sì, nemico mai"

Il nome di Guidolin torna a risuonare con forza in quel di Udine. Dopo un lungo silenzio dopo il divorzio doloroso con l'Udinese, il tecnico che portò i bianconeri in Champions per due stagioni consecutive, torna a parlare davanti ai suoi tifosi friulani. : "Fino a venerdì sera ero in lizza per allenare la Sampdoria, ero il piano B della società blucerchiata, se non avessero preso Montella sarei andato volentieri ad allenare là. Una piazza importante. Ora aspetterò altre proposte e magari mi rivedrete tra qualche tempo al nuovo Friuli, un gioiello di stadio.. come rivale. Come avversario ma mai, ripeto mai, mi rivedrete come nemico perchè questa gente, questa società, io li amo. Avevo detto più volte che avrei voluto chiudere allenando l'Udinese o comunque facendo il supervisore tecnico accompagnando qualche allenatore giovane, non mi è stato possibile e.."

E poi parole al miele per Udine, l'Udinese, Di Natale ("il più grande giocatore che abbia mai allenato") e perfino Maicosuel, quello che sbagliando il rigore lo ha accoltellato al cuore: "Ma lì ho sbagliato io a farglielo tirare. Lui non sapeva nemmeno dov'era. Avrei dovuto farlo tirare a qualcuno di quelli che con fatica ci aveva portati fino lì".

In molti rivedendolo hanno sognato un suo ritorno all'Udinese. Un sogno che difficilemente potrà mai realizzarsi.