Gotti prepara una rivoluzione a centrocampo
Dopo la sconfitta rimediata nel match contro la Sampdoria, l'Udinese è attesa dalla prima gara di un ciclo terribile che porterà alla chiusura del 2019. Sulla strada dei bianconeri c'è la Lazio di Simone Inzaghi, una squadra che sta vivendo un periodo di forma importante e che attualmente, classifica alla mano, è la terza forza del campionato.
Una partita sulla carta già segnata visto il netto squilibrio tra le forze in campo, ma l'obbligo sarà quello di provarci, possibilmente evitando di fare ulteriori regali agli avversari come successo nelle ultime uscite. La Lazio è squadra di grande qualità, trascinata dalle giocate di Luis Alberto e Correa, solo per citare due giocatori tra i più in vista, e dalle reti di uno scatenato Ciro Immobile, che in questa stagione sta segnando a raffica ed è il capocannoniere della Serie A.
Come contrastare un avversario del genere? Gotti sta pensando seriamente a rivoluzionare il centrocampo. Contro i biancocelesti, infatti, le principali novità di formazione potrebbero arrivare proprio dal reparto mediano. Data per assodata la titolarità di Walace, che sostituirà lo squalificato Jajalo, potrebbe esserci una chance dal primo minuto per Seko Fofana. Il centrocampista ivoriano da un po' di partite e finito indietro nelle gerarchie, ma contro la Lazio potrebbe tornare ad indossare una casacca da titolare per garantire maggiore fisicità. A farne le spese sarebbe Mandragora, che andrebbe dunque ad accomodarsi in panchina. Intoccabile, invece, Rodrigo De Paul.
Gotti dovrà fare ancora i conti con l'assenza di Sema, sempre alle prese con il problema muscolare che già gli aveva fatto saltare la gara contro la Sampdoria. Se contro i blucerchiati era stato Opoku il prescelto per giocare al suo posto, dirottando Larsen a sinistra, contro la Lazio il danese dovrebbe tornare nella sua posizione naturale, mentre a sinistra potrebbe esserci spazio per Samir. Per il brasiliano, in panchina nelle ultime tre gare, si tratterebbe di un ritorno in campo, in una posizione per lui relativamente nuova, avendo infatti già dimostrato di essere a suo agio nel ruolo di esterno di difesa, ma non in quello di esterno di una difesa a cinque (vedasi la debacle contro l'Atalanta).
Per il resto, in difesa Becao tornerà dalla squalifica e prenderà il posto di De Maio, mentre davanti ci sarà il rientro di Okaka, che agirà al fianco di Nestorovski, con Lasagna inizialmente in panchina.