Forza Udinese, ora ci sono quattro gare-chiave.
Quattro gare-chiave sono le prossime partite che attendono l’Udinese. Francesco Guidolin ha ragione quando dice: “la nostra filosofia è guardare solo e soltanto al prossimo avversario senza fare tabelle”. Noi, possiamo, invece, analizzare il prossimo cammino che attende l’Udinese in campionato.
Al momento l’Udinese è decima a 30 punti, mentre il Siena è ultimo a quota 14(grazie alla penalizzazione), il Palermo è penultimo a 16 punti e il Genoa a 17 punti è terzultimo. Appena sopra la “zona a rischio” troviamo Pescara e Cagliari con 20 punti.
Il primo obiettivo stagionale è il traguardo dei 40 punti, che potrebbe diventare trampolino di lancio per un finale di campionato ben più soddisfacente.
Domenica alle ore 15 arriverà il Siena di mister Iachini. Vietato sbagliare. Nel weekend dopo, i friulani sono attesi a San Siro per il posticipo contro il Milan di Allegri. Il team di Guidolin sarà di nuovo in campo al Friuli il 10 febbraio contro il Torino dell’ex Barreto. Quindi, i friulani scenderanno in campo con l’obiettivo di conquistare i tre punti per presentarsi la domenica dopo al Luigi Ferraris contro il Genoa, dell'ex Floro Flores, senza inutili patemi.
L’Udinese dovrà sfoggiare nei quattro appuntamenti di campionato un ottima salute, con tutti gli effettivi pronti a scendere in campo e dare il massimo delle proprie possibilità. Concentrazione e attenzione saranno indispensabili dal primo all’ultimo minuto di recupero. D’altronde arrivare al traguardo dei 40 punti(o almeno molto vicini) proprio in questi quattro match potrebbe rilevarsi determinante, visto che a febbraio ricominciano le coppe europee e per l’Udinese non avere impegni infrasettimanali potrebbe rivelarsi un vantaggio, nella corsa al quinto posto contro formazioni che ora vantano qualche punto in più in classifica. Tutto è ancora aperto.