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E' Vince Cole l'uomo nuovo per la Gesteco!

di Franco Canciani

Era nell'aria, ed ora è ufficiale: La Gesteco Cividale ha firmato il suo secondo giocatore straniero.

Sarà l'americano Vincent Ramaad Cole ad affiancare Lucio Redivo e Eugenio Rota, per cercare di dare a Pillastrini più varietà di soluzioni offensive.

Nativo della South Carolina, il 25enne Cole è stato una stella della St John's  (freshman e sophomore) ed un pupillo della Coastal Carolina University: da Chanticleer ha giocato nelle annate da junior e senior, raggiungendo nel 2022 una media del 43% dal campo con il 39% dall'arco.

'Undrafted', Cole ha optato come prima esperienza da professionista per l'Europa: nella BNXT League (Paesi Bassi) ha firmato per la giovane ed ambiziosa Yoast United: qui, alle 'dipendenze' del guru belga Vervaeck, è esploso totalizzando una media di 22 punti a gara e confermando la buona mano da tre punti (40,5%). La splendida annata oranje gli è valsa la chiamata del Maccabi Rishon Le Zion con un importante contratto pluriennale; purtroppo la sua avventura in Ligat HaAl non è quasi cominciata a causa della tragedia iniziata il 7 ottobre. Coach Zilberstein ha dovuto dargli l'opportunità di chiudere il contratto e rientrare negli Stati Uniti così come hanno fatto, tristemente, tutti i suoi connazionali.

Brava Cividale nel prendere al volo l'occasione, grazie ad uno scouting efficiente e a una dirigenza rapida nel fornire, come detto, una freccia di primo livello all'arco di Pillastrini.

Vince è giunto in Italia nel primo pomeriggio di oggi per effettuare le visite mediche, dopodiché sarà a disposizione dei coach per allenarsi assieme ai suoi nuovi compagni

Giocatore multitasking, Cole è in grado di finalizzare da fuori ma, con un primo passo rapidissimo e delle leve estremamente lunghe, permetterà alla Gesteco di avere opzioni diverse: due punti all'anello oppure una riapertura sugli esterni quando la difesa dovesse collassare per difendere le sue penetrazioni. Eccellente sleeper, Vince Cole è il classico giocatore che può cambiare le sorti di gare, come quella di Forlì, che la UEB perde per dettagli.

Entusiasta Davide Micalich: “La squadra ha dimostrato fin qua di essere all’altezza di un campionato quanto mai impegnativo: anche ieri a Forlì se l'è giocata fino all'ultimo secondo del supplementare e solo gli episodi ci hanno condannato ad una sconfitta dolorosa che però deve darci nuova grande consapevolezza nelle nostre potenzialità. E' arrivato il momento, da parte della società, di dare una mano ai ragazzi e allo staff con questo innesto che, ne siamo certi, saprà portare grande energia. Diamo il nostro più caloroso benvenuto a Vince!"


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