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DIRETTA Supercoppa Europea 2025 a Udine, la conferenza stampa di presentazione

di Alessandro Vescini

Si avvicina il grande evento per il Friuli Venezia-Giulia. Il 13 agosto ci sarà la finale di Supercoppa Europea tra Paris Saint-Germain e Tottenham, rispettivamente vincitrici di Champions ed Europa League. Dalla sala stampa del Bluenergy Stadium, la conferenza stampa di presentazione. 

Si parte: clip di presentazione dell'evento che precede le parole degli ospiti presenti.

Gianpaolo Pozzo"Per noi è un evento importantissimo, devo ringraziare il presidente Gravina per quello che ha fatto. Portare a Udine un evento del genere è quasi irripetibile e permetterà di far conoscere il territorio al mondo. Non dobbiamo dimenticare che veniamo dalla cortina di ferro, eravamo zona di frontiera. Eravamo isolati, ma siamo una zona bellissima che va conosciuta. Ringrazio enormemente per l'opportunità che ci è stata data e aiuteremo al massimo delle nostre forze nell'organizzazione".

De Toni"È un grande onore essere qua come primo cittadino, passeremo alla storia per questo evento e ne siamo davvero orgogliosi. Dobbiamo ringraziare la Figc e la Uefa per averci scelto. Grazie anche alla Regione Friuli che ha favorito e sponsorizzato questo evento, oltre all'Udinese che grazie alla sua storia quarantennale ha portato questo territorio ai massimi livelli. Siamo qui per promuovere l'eccellenza della nostra città e daremo la massima collaborazione per far sì che questo accada".

Presente anche Jonathan Milan, testimonial dell'evento"Sono orgoglioso di questa nomina. Tutti noi dovremmo esserlo per ospitare questo evento. Sarà una bellissima vetrina per la nostra Regione".

Prende la parola il Dg dell'Udinese Franco Collavino"La data del 13 agosto rimarrà nella storia del calcio di questo territorio. È l'epilogo e un punto di partenza da quando abbiamo iniziato a pensare a uno stadio più accogliente per ospitare grandi eventi sportivi e internazionali. Questa sarà l'occasione per portare il nostro territorio al centro del panorama sportivo internazionale. Come Udinese sarà anche un nuovo punto di partenza per pensare alla città di Udine come destinazione turistico-sportiva, realizzando quanto il marchio 'Io Sono Friuli Venezia-Giulia' rappresenta. Quello che stiamo facendo è importante e possiamo dire oggi che il calcio rappresenta la chiave di ingresso in questa Regione. Siamo elettrizzati di poter ospitare la partita più importante di tutti i tempi mai fatta in questo impianto. Gli occhi di 25 milioni di persone saranno puntati sul nostro stadio. Sarà il risultato di un grande lavoro di squadra. Ringrazio la Uefa, il presidente Gravina e la Figc e tutti gli apparati dell'organizzazione che stanno lavorando per realizzare questo evento. A tutti posso dire che con grande orgoglio siamo pronti a ospitarvi e accogliervi. Non vediamo l'ora di godere di una grande serata di calcio e tutto questo accade qui, nella nostra Regione, nella nostra città e nel nostro stadio".

Il presidente della Regione Fvg Fedriga"Ringrazio Gravina per la promessa che mi aveva fatto di voler promuovere il nostro territorio. Un ringraziamento particolare poi va fatto anche al presidente Pozzo che ha avuto una visione anche quando nessuno ce l'aveva, decidendo di investire su uno stadio e una squadra che ha permesso di portare avanti gli interessi di una comunità intera. Per noi è un grande vantaggio avere il nostro marchio 'Io Sono Friuli Venezia Giulia' legato all'Udinese, è uno dei migliori investimenti che abbiamo fatto. Ringrazio anche il Comune per questa collaborazione che sta permettendo di organizzare questo evento. È emozionante vedere l'aquila del Friuli Venezia-Giulia legata a questo evento. Vogliamo continuare a crescere e a farlo assieme, sta nell'interesse di un territorio riuscire a penetrare nel pubblico internazionale come meta attrattiva".

Chiude il presidente Gravina"Permettetemi di salutare e ringraziare Pozzo, per me è un grandissimo piacere tornare sempre nella casa del calcio friulano e modello di riferimento del calcio italiano per lungimiranza. Sono particolarmente orgoglioso di aver promosso e poter ospitare come Italia la Supercoppa Europea. Abbiamo scelto Udine partendo dalla spinta meritoria di una società che da oltre 40 anni investe nel mondo del calcio e lo fa con quella discrezione che mette assieme passione e lungimiranza nel saper donare a tutta la comunità una serie di opportunità e vantaggi altamente significativi. Ringrazio anche il presidente Ceferin che ha puntato sulla qualità del modello udinese che ha prevalso su altre città, consentendo alla nostra Federazione di spalancare una finestra su questa Regione. Da qui tutto il mondo potrà apprezzare e godere di questo spirito straordinario che ha sempre contraddistinto questo territorio. Questo dimostra la nostra visione di credere nel puntare all'organizzazione di eventi internazionali che ci ha portato a ospitare Euro2032, nel quale faremo in modo che anche Udine sia protagonista. In bocca al lupo e ci vediamo il 13 agosto". 

Superate le polemiche su Italia-Israele?

"Non rientra nelle prerogative della FIGC decidere eventuali estromissioni dei paesi dalle competizioni internazionali. Di comune accordo con il ministero degli interni abbiamo riproposto Udine visti i risultati ottenuti con la partita precedente. Speriamo che stavolta ci siano tantissimi tifosi a incitare la nostra nazionale considerando le condizioni di massima sicurezza che ci sono state nella precedente gara, hanno dimostrato la grande macchina organizzativa che c'è qui".


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