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Di Natale: "Sogno il Mondiale e i 200 gol in A. Fuori dall'Europa? Che sfortuna..."

di Pier Francesco Caracciolo

Nelle ultime quattro stagioni Antonio Di Natale ha sempre superato la soglia delle 20 reti in campionato: dai 29 del 2009/'10 ai 23 dell'ultima annata, il capitano bianconero non ha mai fatto mancare all'Udinese il suo (enorme) apporto in zona gol. Il suo prossimo obiettivo è quello di arrivare a quota 200 centri in Serie A: a queste cifre, un traguardo raggiungibile in tempi brevi: "Me ne mancano ventiquattro, vorrei arrivarci quest'anno, anche se sarà difficile", spiega Totò.

Come si legge su repubblica.it, il bomber campano vorrebbe dimenticare l'inatteso ko con lo Slovan Liberec concentrandosi sul campionato: "Dispiace per l'eliminazione in Europa League, perché la qualificazione è stata persa in casa, con tante occasioni per vincere quella partita, e loro invece hanno fatto tre gol con tre tiri. In campionato la prima è andata male, la seconda bene, speriamo di continuare come fatto domenica scorsa".

La Serie A ha "arruolato" alcuni grandi attaccanti, ma Di Natale è convinto di poter dire la sua anche nella prossima classifica cannonieri: "Higuain e Mario Gomez sono due giocatori fortissimi, due campioni, li ho sempre apprezzati, è una fortuna che siano arrivati a giocare nel campionato italiano, è bello vederli, speriamo di continuare anch'io a fare bene. Sono molto contento del ritorno di Kaka' al Milan, è un ragazzo eccezionale, che vuole bene ai rossoneri, credo che alla fine sia tornato a casa".

Quello dei 200 gol in A, inutile sottolinearlo, non è l'unico grande sogno del capitano dell'Udinese: "Ringrazio mister Prandelli per le belle parole spese nei miei confronti, perché ha sempre parlato bene di me. Dipende tutto da me una eventuale chiamata per il prossimo Mondiale".


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