D'Agostino: "Nonostante tutto, tifo sempre bianconero"
Gaetano D'Agostino non ha mai dimenticato l'Udinese. Approdato al Pescara in questa sessione di mercato, ha rilasciato un'intervista a "Il Friuli" parlando della sua ex avventura all'Udinese e dei suoi ricordi più belli.
"L'esultanza di due anni fa a Firenze è stata sbagliata, ma non tutti sanno che la sera prima il ds Corvino mi aveva detto che mi avrebbero ceduto. Mi sono vista portare via la Fiorentina. Quei gol erano carichi di rabbia"
I tifosi non hanno accettato come te ne sei andato: "E' stata l'Udinese a volermi vendere, io sarei anche rimasto chiesi anche l'adeguamento di contratto. Fatto sta che quando mi è capitata l'occasione di andare in una grande non ho detto di no. Abbiamo fatto delle cose importanti a Udine, ho anche raggiunto la Nazionale. Poi tutto è crollato piano piano: non mi hanno trattato bene, questo lo voglio dire, mi spiace solo che con i tifosi non è finita come volevo, ma io tifo sempre bianconero"
Ma è vero che Juve e Real Madrid si sono fatte sotto? "I soldi per me non sono tutto, se la dirigenza mi avesse detto che Sanchez, Zapata e Di Natale sarebbero rimasti per costruire qualcosa sarei rimasto"
Cosa rimane di Udine? "Bellissimi ricordi, il gol alla Reggina con l'assist a Di Natale, Pozzo come persona: la stima per l'Udinese non verrà mai meno"
Di Natale? "E' un grande, mi aspetto altri due anni perfetti da lui".