.

Conosciamo la rosa dell'Udinese 2015/2016 - Difensori

di Maurizio Pilloni

Proseguiamo il nostro viaggio alla scoperta dell’Udinese 2015/2016 soffermandoci quest’oggi sui difensori. Di seguito i difensori convocati da Colantuono per il pre-ritiro cominciato il 6 Luglio: Adnan, Bubnjic, Danilo, Domizzi, Edenilson, Faraoni, Gabriel Silva, Heurtaux, Naldo, Pasquale, Wague, Widmer. Da questo elenco salta subito all’occhio l’assenza di Ivan Piris. Il paraguaiano è reduce dalla Coppa America con la sua nazionale (4^posto) ed è ancora in vacanza, ma non è stato ancora definito il suo passaggio definitivo dal Deportivo Maldonado, proprietaria del suo cartellino, all’Udinese, club nel quale ha giocato nell’ultima stagione in prestito. Secondo Giaretta è solo questione di dettagli, quindi Piris al 90% sarà anche per la prossima stagione un calciatore dell’Udinese. Un’ottima notizia considerando che l’ex Roma è stato uno dei più positivi lo scorso anno, e alle sue indubbie qualità abbina una duttilità incredibile potendo giocare sia centrale che terzino in difesa e all’occorrenza anche come ala di centrocampo.

Nell’effettiva scelta degli uomini per la stagione che sta per cominciare sarà fondamentale capire quale modulo userà Colantuono, se verrà scelta la difesa a tre (usata negli ultimi anni) o la difesa a quattro, più congeniale al tecnico romano. Cominciamo dalle certezze fra i centrali, con Maurizio Domizzi e Danilo Larangeira in bianconero per un'altra stagione. Per il primo, a Udine dal 2008, sarà probabilmente l’ultima stagione a Udine (il contratto scade nel 2016) mentre il secondo, a Udine dal 2011, è ormai colonna della difesa bianconera e probabile futura bandiera del club friulano, di cui è senza dubbio alcuno difensore di maggior talento e leader indiscusso. Rimarrà a Udine al 100% anche Molla Wague, difensore maliano lanciato da Stramaccioni nella seconda metà della scorsa stagione. Il maliano ha lasciato intravedere cose molto positive, e questa potrà essere la stagione della conferma.

Diverse le situazioni di Bubnjic e Naldo, dati entrambi in partenza. Il primo ha offerte dalla Spagna e dalla Grecia, ha bisogno di giocare e a Udine la concorrenza è troppa, un fattore che fino ad oggi ha limitato e non poco la sua crescita. Naldo invece, rientrato dal prestito al Getafe, non sembra rientrare nei piani di Colantuono ed è in attesa di trovare sistemazione. Eventuali movimenti in entrata (si parla di Stendardo che Colantuono conosce bene avendolo allenato a Bergamo) dipendono probabilmente dalla questione Heurtaux, dato poco tempo fa come sicuro partente ma ora non più così certo di lasciare il Friuli. Qualche problema fisico di troppo ne ha minato il rendimento, ma il talento è sotto gli occhi di tutti e recuperarlo appieno garantirebbe assieme a Danilo una coppia di centrali di sicuro affidamento. Gli interessi esterni non mancano (Napoli, Lazio, Roma e anche Watford) ma la sensazione prevalente è che Heurtaux resti un altro anno in Friuli, salvo offerte irrinunciabili.

Più variegata la situazione sugli esterni dove quelli certi di rimanere sono Adnan, Pasquale ed Edenilson. Ali Adnan, appena giunto dalla Turchia, si giocherà una maglia da titolare sulla corsia di sinistra dove può ricoprire tutti i ruoli tra centrocampo e difesa. Giovanni Pasquale sarà una valida alternativa sulla sinistra, specie nel caso venga utilizzata la difesa a quattro. Edenilson invece, di ritorno dal prestito al Genoa, è il vero colpo di mercato (fin’ora) della società friulana che si è assicurata le prestazione di un giocatore tra i più apprezzati nel suo ruolo nello scorso campionato. Utilizzabile sia a sinistra che a destra, è in grado di giocare sia in difesa che a centrocampo. Ricorda per certi versi Maicon, è dotato di ottima progressione abbinata ad un buon dribbling e una buona visione di gioco. Pecca in fase realizzativa, una falla ampiamente compensata dal grande rendimento in fase di costruzione.

Silvan Widmer è invece il nome più gettonato (assieme ad Allan) dagli esperti di calciomercato che lo danno come sicuro partente, con praticamente tutte le grandi di Serie A interessate a lui. Giaretta ha prontamente smentito le trattative che riguardano l’esterno svizzero, a Udine da due stagioni, che i Pozzo vorrebbero tenere un'altra stagione per completare il percorso di maturazione che di solito qui a Udine dura tre stagioni. Ad oggi le percentuali di partenza e permanenza stanno alla pari, nelle prossime settimane ne sapremo di più. Situazione da definire infine per Gabriel Silva e Davide Faraoni, in ritiro per essere valutati dallo staff. Non è esclusa una permanenza di entrambi nonostante le offerte pervenute, perché specie in caso di modulo 4-4-2 entrambi sarebbero molto utili come pedine di ricambio, specialmente Faraoni letteralmente rinato a Perugia e desideroso di dimostrare il proprio valore. Sull’esterno ex-inter si registra l’interesse del Torino ma anche del Perugia che vorrebbe confermare Faraoni per un'altra stagione.

Per quanto riguarda il mercato in entrata, oltre al già citato Stendardo, radio mercato parla di un interesse per Zouhair Feddal, svincolato dal Parma, e per Samir, difensore centrale del Flamengo. Non è da escludere che queste operazioni siano legate a cessioni di giocatori attualmente in rosa. Analizzando gli uomini a disposizione, specie in caso di difesa a tre, sembra mancare un centrale difensivo per completare il reparto. Sugli esterni siamo al completo, ma tutto ruota attorno alla vicenda Widmer.

Maurizio Pilloni - TuttoUdinese.it


Altre notizie