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Conosciamo la rosa dell'Udinese 2015/2016 - Centrocampisti

di Maurizio Pilloni

Terza tappa del nostro viaggio alla scoperta della rosa dell’Udinese per la nuova stagione 2015/2016. Quest’oggi facciamo un focus dettagliato sui centrocampisti, di cui di seguito trovate l’elenco dei convocati per il pre-ritiro iniziato il 6 luglio: Allan, Badu, Evangelista, Guilherme, Fernandes, Hallberg, Kone, Pinzi, Verre. Così come evidenziato ieri per la questione difensori, anche a centrocampo il modulo di gioco ci permetterà di capire non solo quali elementi resteranno ma anche quanti di essi rimarranno alla corte di Mister Colantuono. In questo senso la scelta ricade tra un centrocampo a cinque (3-5-2) o a quattro (4-4-2), quest’ultimo il preferito dal tecnico romano.

Cominciamo a parlare del protagonista indiscusso di questa prima fase di mercato, vale a dire Allan, atteso in ritiro per domenica ma ormai vicinissimo al trasferimento al Napoli. Il brasiliano dovrebbe vestire la casacca azzurra in cambio di circa 15 milioni, più il prestito di Duvan Zapata all’Udinese per due anni. La cessione del mediano carioca apre una falla consistente nella mediana friulana che aveva in Allan il suo punto cardine nonché giocatore di maggior talento. Per sostituire il brasiliano il nome giusto è già presente in rosa, vale a dire Valerio Verre. Appena rientrato dall’ottima stagione in prestito al Perugia, l’ex Roma è il profilo adatto per prendere in mano le chiavi del centrocampo bianconero. Dotato di grande personalità, possiede doti tecniche di grande livello ed è in grado di partecipare attivamente sia alla fase offensiva che in quella difensiva del gioco. E’ un regista moderno dotato inoltre di un gran tiro dalla distanza e un buon fiuto del goal. Le sirene di mercato delle scorse settimane (Avellino, Frosinone e Sampdoria) non dovrebbero portare a nulla, con il giocatore che sarà uno dei punti chiave del centrocampo di Colantuono.

Altra permanenza sicura è quella di Giampiero Pinzi, capitano in pectore, alla probabile ultima stagione in bianconero (il contratto scade nel 2016). I problemi fisici della scorsa stagione ne hanno minato e non poco il rendimento, ed un suo eventuale completo recupero ci restituirebbe un calciatore di sicuro affidamento e dall’ottimo rendimento, senza dimenticarci il suo apporto indiscutibile come uomo spogliatoio. Sicuri della permanenza anche Guilherme e Fernandes, entrambi reduci da un annata al di sotto delle aspettative. Se per il brasiliano la posizione in campo non è un problema, più complicata è la questione Fernandes nato come trequartista ma visto da molti addetti ai lavori come adatto a giocare in mediana. Una bella sfida per il tecnico Colantuono che dovrà plasmare un giocatore il cui talento non è in discussione ma che non è riuscito ancora ad esprimersi sui livelli che gli competono. A Guilherme invece si chiede non solo maggior corsa ma anche e soprattutto maggior ritmo, quello che è venuto a mancare troppe volte la scorsa stagione.

A partire dovrebbe essere Badu, dato molto vicino allo Stoke City per un cifra intorno ai 4 milioni di sterline. A Udine dal 2010, il ghanese non è mai riuscito a consacrarsi definitivamente qui a Udine e la sua partenza sembra essere la soluzione migliore per entrambe le parti. Diverso il discorso per Panagiotis Kone, che nonostante alcuni interessamenti delle ultime settimane (Carpi e Frosinone) al 90% resterà un'altra stagione a Udine, pronto a riscattare la scorsa annata fatta di poche luci e tante ombre. Il greco è un giocatore che se pienamente recuperato è in grado di fare la differenza in mezzo al campo, inoltre la sua duttilità lo rende schierabile senza problemi in tutti ruoli sia nel centrocampo a cinque che in quello a quattro.

Da valutare poi la situazione dei due giovani Evangelista e Hallberg, entrambi lanciati da Stramaccioni ma poi finiti nel dimenticatoio nel corso della scorsa stagione. Probabile un prestito per entrambi per andare a farsi le ossa, anche se il profilo di Hallberg (mediano davanti alla difesa) può essere di grande utilità, vista anche la sicura partenza di Allan e quella molto probabile di Badu. Proprio in riferimento a queste due (probabili) cessioni, l’unico innesto utile in entrata sarebbe quello di un mediano di rottura, uno di quelli tutto cuore e polmoni. Radio mercato in questo senso non ci da spunti utili, quindi non ci resta che monitorare la situazione fino al 31 Agosto sperando in buone nuove.   

Maurizio Pilloni - TuttoUdinese.it


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