Conferenza stampa, Oddo: "Vincere domani vorrebbe dire conquistare la salvezza, inutile nasconderlo"
Trasferta delicatissima per l'Udinese a Cagliari.. Mister Oddo ha presentato la gara in conferenza stampa: "La squadra è, unita, l'ho sempre detto. Se avessi qualche perplessità su questo sarei molto più preoccupato. La squadra ha tutta la voglia di uscire da questo momento, vogliamo fermare questa serie consecutive di sconfitte e tornare a vincere. La squadra mi segue, fa di tutto per fare quello che gli chiedo, a volte anche esageratamente. Io cerco di istruire al meglio i miei giocatori poi in campo vanno loro e devono assumersi le proprie responsabilità. E lì che viene fuori la bravura dei singoli.
Contro il Cagliari potrò avere a disposizione qualche giocatore in più e posso finalmente avere qualche dubbio. Fofana è in buona condizione, posso tornare a contare anche su di lui.
Noi andiamo a Cagliari per fare il massimo, giocheremo per i tre punti. Poi vedremo come andrà la partita, bisognerà capire i vari momenti. Non andiamo là per difenderci, se avremo il baricentro basso sarà perché vogliamo attaccare meglio. Sarà una partita difficile come tutte, è uno snodo importantissimo. Vincere domani vorrebbe dire conquistare la salvezza, inutile nasconderlo.
Sarebbe positivo anche un pareggio perché la nostra priorità è muovere la classifica. Un punto vorrebbe dire tenere a distanza una squadra ma non andiamo lì per giocare a risparmio.
Ho un paio di dubbi che riguardano l'assetto della squadra. Domani è una partita delicata e servirà tanta responsabilità, andrà in campo chi è più forte mentalmente e sa gestire al meglio questa pressione. In campo chi mi sa dare più garanzie.
Settimana di ritiro? Non c'era bisogno per cementare il gruppo. Sotto questo punto di vista non c'è alcun problema. Nella vita in generale non è sempre bello ciò che fai ma importante trasformarlo in positività. Il ritiro non piace a nessuno ma lo abbiamo trasformato in qualcosa di positivo.
Noi siamo stati fischiati giustamente contro il Sassuolo quando la prestazione non era stata consona. Domenica scorsa abbiamo preso applausi perché il pubblico si è reso conto che i ragazzi hanno dato tutto in campo. Le reazioni del pubblico sono guidate da quello che facciamo. L'umore del pubblico ovviamente condiziona la testa di un giocatore.
Siamo andati in difficoltà quando abbiamo perso Lasagna e abbiamo dovuto fare qualcosa di diverso. Abbiamo dovuto diversificare il nostro gioco e lo abbiamo pagato.
In questa squadra ci sono giocatori che potenzialmente possono un giorno giocare in una grande squadra. Devono crescere però dal punto di vista sia tecnico che mentale.
De Paul? Gli serve più concretezza. Deve imparare a leggere la partita. Per sfruttare le qualità che ha deve imparare a fare la scelta giusta. Imparare quando deve scaricare la palla e quando deve andare a puntare l'uomo. Deve capire che se fa un tocco in più quando non serve i compagni vanno fuori tempo. Ha immense qualità ma deve migliorare.
Balic? E' in un momento positivo, sta facendo buone prestazioni. Domani non so se sarà in campo dal primo minuto, sto valutando le mie scelte anche in base all'esperienza. Ho un dubbio, devo riflettere".