.

Conferenza stampa, Oddo: "Sarri s'è avvicinato e ha detto Menomale che siete in crisi, complimenti."

di Stefano Pontoni

L'Udinese tiene testa al Napoli ma nella ripresa, dopo essere passata due volte in vantaggio, crolla. Due errori su palla inattiva e decima sconfitta di fila per i bianconeri che ora si trovano sempre più inguaiati nella lotta alla salvezza. Mister Odo ha così commentato in conferenza stampa.

Scacciate le ombre sulla conferma in panchina? Il Napoli non era in difficoltà così da tempo"L'atteggiamento è voluto, ho dato coraggio ai ragazzi. Serviva la pressione al portatore di palla, il Napoli ha qualità. Quindi serve pressing oppure mettere un pullman davanti la porta, sono contento della reazione dei ragazzi. Gli ho proposto questo tipo di gara, hanno fatto bene. Sono incazzato perché abbiamo subito due gol su palla inattiva, anche marcando a uomo. Vuol dire che il problema è un altro. Già è difficile perdere con due gol presi su palla inattiva, mi girano parecchio".

Voci di esonero? "Non sono allontanate, ho fatto dieci sconfitte di fila. Ci mancherebbe. Adesso abbiamo una gara fondamentale, contro il Crotone, per avvicinarsi tremendamente all'obiettivo salvezza. Dobbiamo mettere in campo l'umiltà e la voglia di stasera per eliminare i soliti problemi".

Avete difficoltà fisica o mentale? "Abbiamo fatto una gara per 75' nella metà campo azzurra, con pressione a tutto campo. Sarri s'è avvicinato e ha detto: 'Menomale che siete in crisi, complimenti...' Fa piacere avere questi attestati di stima. Ci sta calare un attimo, così è venuta fuori la qualità del Napoli".

Forse la squadra non c'è molto con la testa. "La testa oggi c'era, anche alla grande. Ho visto una squadra che ha dato tutto, ha fatto tutto ciò che avevamo preparato. Oggi non è un problema di testa, le altre volte sì. Prendendo gol così, vuol dire che sei scarso a marcare (ride, ndr). Ci vuole più mestiere, capacità che apprendi con l'esperienza. Le marcature c'erano, ma se salti senza guardare la palla è inutile. Manca un po' di mestiere, ci lavoreremo. Forse non sappiamo marcare bene, ho fatto vedere come si marca anche se io in carriera non ero un grande marcatore. Oggi abbiamo incassato due gol su palla inattiva, nonostante la marcatura a uomo".


Altre notizie