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Come potrebbe essere la prossima Udinese se i suoi top non partissero?

di Mirko Mauro

Dalla fine della stagione, in casa Udinese si parla del mercato quasi esclusivamente in fase di uscita. Sono tanti infatti i nomi su cui si è parlato di possibili trasferimenti, dati quasi per certi già al termine del campionato 2021/2022. I casi più conosciuti sono quelli relativi a Molina e Deulofeu, ma sulla stessa onda dell’argentino e dello spagnolo, anche altri giocatori chiave della squadra sono finiti sotto la lente del mercato, da Udogie a Becao passando anche per Pereyra. Nei giorni scorsi però, il direttore dell’area tecnica Pierpaolo Marino ha dichiarato che “L’Udinese non ha bisogno di vendere” e che i bianconeri si priveranno dei loro miglior giocatori solo e soltanto nel momento in cui arriveranno offerte consone al mercato. Queste parole hanno aperto quindi uno spiraglio, che al momento resta soltanto un’ipotesi, che però inizia a riecheggiare nella testa di molti: e se Deulofeu, Molina e gli altri top player della squadra indossassero la casacca bianconera anche nella stagione 2022/2023? Scenario difficile, a tratti forse utopistico per pensare che tutti i migliori giocatori rimangono in Friuli anche per il prossimo anno, ma finché non ci sarà una certezza ufficiale, resta in ogni caso uno scenario da tenere in considerazione. Con il cambio di allenatore accorso poi, il tutto potrebbe rivelarsi ancora più interessante. Abbiamo visto come con Cioffi l’approccio alle gare fosse cambiato in maniera quasi radicale. Con Sottil a guidare i bianconeri nel prossimo campionato, potremmo arrivare ad assistere ad una nuova sfumatura della compagine friulana. L’allenatore ex Ascoli, ha infatti dichiarato che si considera un allenatore capace di giocare sia con la difesa a tre, che con la difesa a quattro. Un aspetto molto importante questo che permetterà al nuovo mister di valutare l’assetto migliore per far risaltare maggiormente le qualità della rosa a disposizione. Nella stagione appena conclusa abbiamo visto come l’Udinese abbia avuto una delle coppie di esterni più interessanti del campionato: Molina e Udogie, giocando da esterni a tutta fascia hanno realizzato complessivamente 12 gol e 8 assist (7 gol e 5 assist per il primo, 5 gol e 3 assist per il secondo). Anche Deulofeu ha spesso illuminato le partite dell’Udinese con la sua classe. Un giocatore che a Udine si è rilanciato dopo anni difficili, mettendo nuovamente in mostra quanto di buono lo spagnolo sa fare, come visto ai tempi della sua prima esperienza in Serie A con la maglia del Milan. Lo spagnolo classe ’94 inoltre è stato il miglior realizzatore della stagione per i bianconeri, mettendo a segno 13 gol e 5 assist. Resta quindi fuori discussione l’utilità e l’importanza che un giocatore di questo spessore avrebbe nel nuovo corso dell’Udinese di Sottil.

Come citato precedentemente, attualmente tutto questa resta soltanto un’ipotesi. Ma abbiamo ormai imparato da diversi anni a questa parte, che il mercato può cambiare da un momento all’altro e che non ci sono garanzie di sicurezza in questo ambito. Ciò che è sicuro, è che se l’Udinese riuscisse a trattenere almeno qualcuno dei suoi giocatori chiave, inizierebbe una nuova stagione con diverse certezze, che abbiamo piacevolmente scoperto negli ultimi mesi del campionato appena concluso.


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