Caso Muriel: a breve l'Udinese incontrerà il suo procuratore
Il rendimento sotto tono di Luis Muriel negli ultimi mesi ha scatenato in quel di Udine un vero e proprio caso. Nessuno riesce infatti a capire come un giocatore, definito da molti un vero e proprio predestinato, si sia involuto in questo modo diventando poco più che una riserva. Infortuni, forma mai trovata e sempre più tonda, morale sotto le scarpe e poche motivazioni frenano quello che doveva essere il nuovo Ronaldo. Guidolin non è fino ad ora riuscito a risolvere questo problema, relegando la maggior parte delle volte Muriel il panchina. Pozzo però, convito del potenziale del giocatore, non getta la spugna e corre ai ripari così da non perdere il grosso investimento fatto sul colombiano. A breve i vertici societari bianconeri si incontreranno quindi con il procuratore, l’agente Fifa Helmuth Wennin e parleranno. Si cercherà di capire cosa si debba fare dopo il mondiale, se il ragazzo resterà con tanta motivazioni e voglia di fare ad Udine, ereditando a pieni poteri il ruolo di Di Natale o se sarà giunta l'ora di proseguire su di un'altra strada per maturare e esplodere definitivamente in un'altra squadra, un po' come è successo a Cuadrado. Le offerte però per ora latitan anche se in Inghilterra dicono si stia preparando il Liverpool per farsi avanti. 15 milioni di sterline, 18 in euro. Pochi per i gusti di Pozzo ma il Muriel di ora purtroppo non vale 40 milioni.