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Apu Udine, Rei Pullazi: “Qui per vincere il campionato e la Coppa Italia”

di Alessandro Di Lenarda

Nella mattinata di oggi, venerdì 10 gennaio, Apu Udine presenta il suo nuovo acquisto Rei Pullazi

Il direttore sportivo Andrea Gracis presenta l'arrivo del giocatore.

"Un benvenuto a Rei che ieri ha disputato il suo primo allenamento con la squadra. È un ragazzo di grande energia ed entusiasmo, era molto carico per questa nuova avventura. Come lui ama dire, nessuno gli ha mai regalato niente. Il nostro presidente è riuscito a chiudere la trattativa n brevissimo tempo, darà sicuramente un grande contributo alla nostra squadra. È un giocatore che porta energia e ambivalente. Dovrà trovare il modo di convivere con i compagni di reparto ma non avrà nessun problema, ha la maturità giusta per capire cosa serve a questa squadra".

La parola passa a Rei Pullazi.

"L'inserimento in una nuova realtà non è semplice ma ora andrà sempre meglio. Ringrazio la società per lo sforzo che ha fatto per portarmi qui. Il gruppo è ottimo, ci sono ragazzi che ho incontrato sul campo mille volte. Il coach è preparatissimo, ha le idee chiare su ciò che devo fare. Vuole che porti le mie caratteristiche, energia e fisicità. Poi in una squadra del genere tutti possono fare tutto. È una squadra ricca di talento, con giocatori di esperienza e che sanno stare bene assieme. È quello che serve nei momenti più cruciali. Vengo da una società super ambiziosa, quindi so cosa vuol dire voler vincere. Il mio obiettivo personale è salire subito, vincendo due campionati di fila. A me manca solo la Coppa Italia quindi voglio assolutamente vincere anche quel trofeo. Arrivo in un momento di grande importanza, il palazzetto e il pubblico sono molto caldi e so quanto sia difficile venire qua a vincere. Che persona sono fuori dal campo? Ho un bambino di sette mesi, faccio una vita tranquilla e semplice. Non vedo l'ora di farmi una passeggiata per la città e scoprirla. Il numero 55? Ormai mi porta fortuna da anni, dentro c'è la data di nascita dei miei genitori e altri giochi di numeri. Sono molto legato alla mia famiglia, questo numero mi tiene sempre vicino a loro". 

Poi di nuovo il direttore sportivo Gracis sull'infortunio di Pini.

"L'operazione si è resa necessaria anche per le condizioni fisiche di Pini che non ci lasciano tranquilli. È un'assenza difficile da quantificare. Sono due giocatori diversi ma sono convinto che Rei possa accoppiarsi con tutti gli altri lunghi. Vedremo quindi una squadra sicuramente un po' diversa".


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