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Alla scoperta di ter Avest, tanta personalità ed esperienza per un ragazzo nato solamente nel 1997

di Jessy Specogna

Nella giornata di ieri l'annuncio quasi a sorpresa dell'Udinese:l'olandese ter Avest è un nuovo giocatore bianconero. Un innesto importante per il club frlulano,con il giocatore arrivato a Udine dopo essersi svincolato dal Twente,squadra della massima serie olandese nella quale Hidde,questo il suo nome,è cresciuto. Andiamo dunque alla scoperta del primo nuovo tassello dell'Udinese 2018/19.

Hidde ter Avest nasce a Wierden,comune neerlandese nella regione di Twente nel centro della provincia di Overijssel,il 20 maggio del 1997.Dopo aver svolto tutta la trafila delle giovanili proprio nel Twente,indossando per più volte la fascia di capitano,nel 2014,a soli 17 anni,esordisce con la Prima squadra in un match di Coppa D'Olanda contro il De Graafschap. Nello stesso anno poi esordisce anche in Eredivise,scendendo in campo contro l'Almere City. Da quel momento non esce più dal terreno di gioco,guadagnandosi quasi immediatamente un posto da titolare nel ruolo di terzino destro, il ruolo che Hidde predilige pur sapendosi comportare discretamente anche da centrale. In quattro stagioni con la maglia rossa del Twente,prima di firmare ieri per l'Udinese, ha collezionato esattamente 100 presenze in competizioni ufficiali, diventando il secondo giocatore della storia dell’Eredivise come minuti giocati prima dei 20 anni, secondo solo ad un predestinato come Clarence Seedorf. Mica poco. Per lui anche 37 partite e un gol  con le squadre giovanili della Nazionale olandese,dall'Under 15 fino all'Under 21.

Tanta personalità e già tanta esperienza per un ragazzo nato solamente nel 1997.Le sue caratteristiche? Hidde ter Avest è un terzino destro molto disciplinato tatticamente, poco appariscente, solido, dotato di una forte personalità, ha le qualità tipiche del leader, nonostante la giovane età. Tecnicamente discreto, ha un buon fondo che gli permette di coprire più volte la sua fascia di competenza. Hidde interpreta il suo ruolo con notevole acume tattico, prediligendo la fase difensiva a quella offensiva. Veloce, ma non velocissimo per essere un terzino, è bravo nell’anticipo e si fa rispettare nel duello corpo a corpo, con tackle energici e contrasti duri. In carriera ha giocato pure da mediano ma ha decisamente trovato il suo habitat naturale nel ruolo di terzino destro.

Ora l'arrivo ad Udine, per ricoprire molto probabilmente il ruolo di vice Larsen,data per scontata la partenza di Widmer e la mancata riconferma di Zampano. Un giocatore di sicuro valore in prospettiva e che sarà a disposizione del tecnico bianconero Velazquez.Una cosa è certa, la fascia destra dell'Udinese,tra Jens e Hidde, può dirsi già ben coperta.


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