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Alla scoperta di Marquinho, neo acquisto bianconero

di Maurizio Pilloni

Stamattina è arrivata l’ufficialità, Marco Antonio de Mattos Filho, conosciuto da tutti semplicemente come Marquinho, è un nuovo giocatore dell’Udinese. Il brasiliano arriva dalla Roma a titolo definitivo per una cifra vicina ai 3.5 milioni di euro e ha firmato con la società bianconera un contratto quadriennale fino al 2019. Un colpo importante per la società friulana che integra nel proprio organico un giocatore di ottima esperienza in grado di giocare in più zone del campo.

Nato a Passo Fundo (Brasile) il 3 Luglio 1986, Marquinho ha iniziato la propria attività calcistica in numerose squadre giovanili brasiliane, tra cui spiccano il Vasco da Gama e il Palmeiras, club quest’ultimo dove, nel 2006, ha esordito in prima squadra all’età di 20 anni. L’anno dopo è al Botafogo (5 presenze), poi nel 2008 l’approdo al Figueirense dove il minutaggio cresce in maniera esponenziale (27 gare da titolare) con l’arrivo anche dei primi goal da professionista (ben 5 con la maglia del club di Florianopolis). La consacrazione in patria arriva con il passaggio alla Fluminense dove in tre stagioni da titolare (91 presenze e ben 9 reti condite dalla conquista del Brasileirao nel 2010) mostra tutte le proprie doti che attirano l’interesse di molti club europei, soprattutto in Italia, dove a spuntarla è la Roma che lo acquista nel 2012 per la cifra di 4.5 milioni di Euro.

Con i giallorossi totalizza 52 presenze condite da ben 7 reti, ma nonostante numerose buone prestazioni il giocatore non convince i vertici del club capitolino che a Gennaio 2014 lo cedono in prestito all’Hellas Verona. A Verona accumula 15 presenze condite da 2 reti, e nonostante il buon impatto sulla squadra il club scaligero decide di non esercitare il diritto di riscatto sul giocatore. A questo punto il passaggio in prestito all’Al-Ittihad (26 presenze e 9 reti nella stagione 2014/2015) sembra porre fine definitivamente alla sua avventura italiana, che invece avrà una seconda vita visto il passaggio definitivo all’Udinese.

Tatticamente Marquinho è un giocatore molto duttile, nasce come esterno sinistro ma può agire anche come mezzala o all’occorrenza come trequartista. Mancino naturale, è dotato di buona tecnica e corsa con un fisico di tutto rispetto (182 cm per circa 79 Kg). Sarà interessante capire come verrà utilizzato da Stefano Colantuono, se come esterno sinistro oppure in mezzo al campo sul centro sinistra, dove a mancare ora come ora sembra essere soprattutto la tecnica, dote in cui Marquinho è abile e schierabile. Anche in previsione di un possibile passaggio dal 3-5-2 al 4-4-2, l’acquisto di Marquinho sembra configurarsi come il tassello che mancava nello scacchiere del centrocampo bianconero. Un altro dubbio da chiarire sarà l’eventuale cessione di un elemento attualmente in rosa proprio per far posto a Marquinho, con in prima fila Kone (interessa al Carpi) e Merkel, quest’ultimo comunque rinfrancato da un ottimo pre-campionato che sembra aver convinto Colantuono a puntare su di lui. Il nostro auspicio, e quello di tutti i tifosi, è che Marquinho ripercorra la strada tracciata da Piris, anche lui proveniente dalla Roma e oggi pedina insostituibile dell’11 bianconero. Al campo spetterà l’ultimo sacro giudizio.

Maurizio Pilloni - TuttoUdinese.it


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