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Pordenone, si apre un trittico decisivo: contro l'Albinoleffe servirà qualcosa in più

di Stefano Pontoni

Deve guardare avanti il Pordenone, al trittico di gare, Albinoleffe, Vecomp e Rimini, che dovrà affrontare in una settimana della verità. Tra sette giorni infatti i ramarri capiranno chi sono, se sono davvero all'altezza di lottare per qualcosa di importante o se manca qualcosa per puntare in alto. 

Tre partite, tutte complicate, ad iniziare da quella di oggi a Bergamo contro l'Albinoleffe. Per Tesser due titolari in più, visto il rientro di Misuraca e Berettoni, rimasti ai box nell'esordio contro il Fano. Due recuperi che fanno ben sperare e che consentono al mister di avere delle alternative di livello. Non dovrebbero partire dall'inizio, la loro condizione non è ancora delle migliori, ma sicuramente a gara in corso posso rappresentare delle carte da giocare per il tecnico. Tesser molto probabilmente riproporrà lo stesso undici che ha avuto la meglio sul Fano: Bindi in porta, Semenzato, Stefani, Barison e De Agostini i quattro di difesa, Gavazzi e Burrai, assieme a Bombagi comporrano la mediana. Ciurria alle spalle della coppia Magnaghi-Candellone per l'attacco.

All'Atleti Azzurri servirà molto di più di quanto visto al Bottecchia. L'esordio è stato vincente ma con qualche neo di troppo. Errori e lacune, contro squadre di caratura superiore come l'Albinoleffe si pagano a caro prezzo. E' questo che dovranno evitare gli uomini di Tesser. 

 


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