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Pordenone, primato consolidato ma occhio alle inseguitrici

di Alessandro Poli

I ramarri, dopo un match al cardiopalma con il Sangiuliano, ritrovano la vittoria che era mancata nella scorsa giornata contro la Virtus, e si confermano dunque primi per la seconda giornata di fila. Le inseguitrici però, Feralpi e Vicenza in testa, stavolta non perdono terreno e vincono entrambe rimanendo rispettivamente a uno e due punti di distanza dai ramarri. Rallentano invece, ma rimangono in scia promozione, Lecco e Pro Sesto, che pareggiano tra di loro nello scontro ad alta quota, e così anche il Renate fermato sull’1-1 dalla Juve Next Gen.

Insomma il Pordenone non può certo dormire sonni tranquilli in vista del difficile scontro di domenica con il Padova: i veneti erano a inizio stagione ritenuti una candidata alla promozione e si trovano invece ora a lottare per l’ingresso nei playoff, ma rimangono comunque un’avversaria di livello e difficile da affrontare. Impegni sulla carta più semplici per la Feralpi, che incontrerà la Virtus Verona, e per il Vicenza atteso dalla Juventus: i ramarri sono ancora una volta obbligati a vincere sperando che le rivali rimangano invischiate in qualche passo falso.

Il campionato è ancora lungo e nessuna squadra sembra riuscire a prevalere sulle altre. Il Pordenone ha certamente le carte in regola per giocarsi la promozione, ma le insidie di questa Serie C terranno aperta la lotta per il primo posto ancora per molto.


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