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Pordenone, per la D sarebbe corsa contro il tempo

di Alessandro Poli

Tra il 3 e il 7 luglio il termine per presentare la domanda d’iscrizione al campionato di Serie D per quanto riguarda le squadre non aventi diritto come il Pordenone. È certo che, seppure in mezzo alla bufera, i ramarri ci proveranno.

Mentre i legali stanno cercando la soluzione migliore per ripresentarsi davanti al giudice dopo ferragosto, il presidente Lovisa rompe il silenzio e, come prevedibile, punta alla continuità a partire dal settore giovanile con il nuovo innesto di Rossitto, ex tecnico della prima squadra ramarra. Sarà però dura per la prima squadra ambire al massimo campionato dilettantistico anche perché, nonostante avere una pendente istanza di fallimento non escluda la possibile iscrizione, un concordato ancora inesistente e perciò non approvato dal tribunale potrebbe chiudere i giochi ancora prima dell’inizio della regular season 2023-2024.

Pare dunque più probabile puntare all’Eccellenza: la situazione è però in evoluzione e si attendono ulteriori segnali per chiarire una situazione ancora molto offuscata.


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