Pordenone, nessun verdetto dal Consiglio di Stato: cosa succede ora?
Il Consiglio di Stato doveva prendere una decisione nella giornata di oggi, 30 agosto, in merito alla composizione dei gironi di Serie D. Decisione che è slittata perché sono da chiarire anche la formazione dei club che hanno detto addio al professionismo: Siena, Pordenone e Reggina in stand by.
In attesa di decisioni definitive, la società guidata dal patron Mauro Lovisa ha raggiunto l’accordo con i tesserati per la conciliazione del debito sportivo. Intesa da ratificare con l’accordo sindacale lunedì prossimo, giusto in tempo per depositare tutta la documentazione necessaria ad evitare la liquidazione giudiziaria entro il prossimo martedì, termine ultimo. Ma, a questo punto, ci potrebbe essere il caso di inserimento in sovrannumero del Pordenone, per il quale c'è una sospensiva di 60 giorni dell'istanza di fallimento che scadeva il 21 agosto e una richiesta di tempo per integrare l'istanza di ammissione al concordato preventivo in continuità per ripartire appunto dalla Serie D.