Pordenone, buoni segnali contro l’Arzignano. Il precampionato si chiude con una bella vittoria
Al “Vinicio Facca” di Azzano Decimo, in una cornice di tifo degno di un importante scontro di campionato, va in scena un vero e proprio anticipo di Serie C tra il retrocesso Pordenone e il neopromosso Arzignano: è solo un’amichevole, ma il ritmo è buono e la partita è divertente. Vincono senza patemi i ramarri, che già dai primi minuti costringono i veneti nella propria metà campo e al 12’, complice una deviazione di mano su cross di Zammarini, trovano il vantaggio su rigore di Burrai. Il neo capitano, tornato in neroverde dopo tre anni di assenza, è senza dubbio il più in palla dei suoi: al 41’ disegna da calcio d’angolo una traiettoria perfetta sulla testa di Deli, che deve solo spingere per il 2-0.
A fine primo tempo il match è già in discesa. Di Carlo decide allora di provare qualche primavera, dopo aver disegnato una formazione sostanzialmente titolare: tra i ragazzi applausi del pubblico ben spesi per il centrale difensivo Maset e l’attaccante Piscopo. Magra figura invece per il portierino Turchetto, che concede il gol della bandiera ai veneti complice un’uscita mal calibrata su Nchama.
Ricordando certamente che si trattava di un impegno non ufficiale e che la compagine veneta si è dimostrata molto modesta, e mai pericolosa in attacco, i segnali che arrivano da questa amichevole sono in ogni caso buoni: oltre ai citati Burrai e Zamma, da sottolineare l’alta concentrazione della linea difensiva, con i nuovi acquisti Martinez e Ajeti ottimamente integrati e la molta voglia di far bene di Andreoni, dopo una stagione in B non delle migliori. Non brilla invece Candellone, troppo insicuro e poco pericoloso. Ora comunque testa a Trieste: l’inizio di campionato sarà col botto e i ramarri devono farsi trovare pronti.