Da giovane promessa ad elemento ai margini nella Spal, Meneghetti potrebbe ripartire dal Pordenone
Nell'estate del 2018 il suo nome era sulla bocca di tutti, tanto da essere stato trattato da club come Juventus, Inter e Napoli ed essere stato paragonato a Gigio Donnarumma dal portale dedicato ai talenti italiani emergenti La Giovane Italia. Ora, a 23 anni, è ai margini della Spal, con un contratto in scadenza in estate, un addio certo ed un futuro tutto da scrivere. E' la storia del portiere classe 2001 Marco Meneghetti, estremo difensore nativo di Motta di Livenza e cresciuto nel settore giovanile del Pordenone. Storia probabilmente di una gestione sbagliata di un giovane che a partire dalla prossima stagione proverà a rilanciare la propria carriera.
Cresciuto nel settore giovanile del Pordenone, con i ramarri Meneghetti ha vinto da titolare il campionato Under 17 nazionale di Serie C e esordito tra i grandi all'età di 17 anni in un match di Serie C perso per 3-0 contro la Feralpisalò. Il ragazzo ha giocato due partite di Coppa Italia con i ramarri e figurato inoltre all'interno della rosa del Pordenone capace di vincere il campionato di Serie C nella stagione 2018/19, raccogliendo un ulteriore gettone di presenza.
Nell'estate del 2019 il passaggio alla Spal, dove è stato inizialmente aggregato alla formazione Primavera con cui ha vinto il campionato di Primavera 2 da protagonista, arrivando davanti a squadre come Udinese, Hellas Verona e Milan. Dall'anno successivo però qualcosa nella gestione del ragazzo è stata sbagliata, viste le esperienze poco fruttuose in prestito in Serie C al Sudtirol e al Gubbio dove ha trovato pochissimo spazio. Da qui il ritorno alla Spal dove nella scorsa stagione ha raccolto una sola presenza in Serie C e sei con la Primavera da fuoriquota. In questa stagione, Meneghetti non è mai sceso in campo finora e con il contratto in scadenza a giugno appare certa la sua partenza.
Il suo futuro potrebbe vederlo tornare nel luogo dove è cresciuto. Il Nuovo Pordenone, capolista indiscussa del girone A di Promozione, ha messo gli occhi su di lui. Scendere in Eccellenza vorrebbe dire ripartire dai dilettanti, ma il progetto della società neroverde è sicuramente ambizioso, con la chiara volontà di tornare in alto. Proprio l'idea di Marco Meneghetti, che dopo le tante attenzioni degli esordi si è perso ed è in cerca della possibilità per rilanciarsi. Al Pordenone, tra l'altro, il portiere classe 2001 si unirebbe al fratello Carlo, promettente difensore classe 2006 punto fermo della squadra di Campaner.