XL Extralight Montegranaro-Apu Gsa 76-68, LE PAGELLE: una buona Apu non riesce a evitare la sconfitta
E’ una storia che abbiamo già visto e sentito. L’Apu gioca bene ma scema d’intensità tra terzo e quarto quarto. Di Montegranaro conoscevamo tutte le insidie, confermate dalle prove di Corbett e Simmons ma la risposta bianconera, va detto, c’è stata, anche nel quarto finale quando il divario è arrivato fino a -3. Udine ha combattuto per tre quarti ma non è, come non lo era prima, abbastanza. Per Martelossi dunque non tutto è da buttare, anzi. I problemi da risolvere però risultano di nuovo gli stessi.
Mortellaro 6: contro Simmons è dura per tutti ma dopo un inizio di gara sottotono riesce a raddrizzare la sua prova, anche con i suoi pericolosi tagli a canestro
Pinton 5: il capitano “stecca” chiudendo senza canestri dal campo e più in generale senza incidere sulla prova della squadra
Genovese 5,5: segna il canestro più difficile della gara quando infila la tripla in faccia a Simmons ma subisce più volte la fisicità di quest’ultimo. Non una bocciatura comunque
Cortese 7: trascinatore per una volta, segna e fa segnare. Oggi è sceso in campo il fratello forte e nei primi quarti è il migliore in campo
Penna 5: fin da subito problemi di falli per lui, sbaglia alcune scelte nei momenti importanti della gara. Ancora una prova difficile per il giovane play
Nikolic 6: si salva perché riesce a dare qualche risposta positiva nel secondo quarto. Cala alla distanza uscendo dalle rotazioni nel finale
Pellegrino 5,5: comincia in maniera convincente ma chiude la sua gara senza prendere nemmeno un rimbalzo difensivo, venendo costantemente tagliato fuori da Simmons
Simpson 7: dopo il primo quarto chiuso senza punti qualcuno deve aver tremato. Ha tempo di riattivarsi e di prendersi quei tiri pesanti che ultimamente sta segnando con continuità. Deve essere seguito dagli altri in questo
Spanghero 5: anche per lui troppi falli dall’inizio, gioca da play ma non costruisce mai trame di gioco convincenti
Martelossi 6: nuovo coach, vecchi problemi. L’Apu gioca con determinazione fino ai minuti finali del terzo quarto. Manca ancora la capacità di piazzare la zampata vincente