Valtur Brindisi-UEB Cividale 79-70, LE PAGELLE: Ferrari ci prova, pesa l'assenza di Freeman
Alla UEB Cividale non riesce il tris. Dopo i due successi di fila la Gesteco cade al PalaPentassuglia, lottando fino ai minuti finali per poi cedere per 79-70 alla Valtur Brindisi. Queste le pagelle dei ducali.
Redivo 5.5 - 30 minuti anonimi per poi sbloccarsi con le tre triple che illudono i gialloblù. Con una continuità anche nei primi tre quarti di gara il risultato sarebbe potuto essere un altro.
Amici 5.5 - Parte ancora in quintetto per poi lasciar spazio ai compagni con il passare dei minuti. Stavolta è poca la sua incisività nelle due fasi.
Marangon 6 - Parte bene e può essere un fattore ma l'infortunio nel terzo quarto costringe Pillastrini a richiamarlo in panchina. La speranza è che si tratti di sola precauzione.
Francesco Ferrari 7 - È lui a tracinare le Eagles. L'unico in doppia cifra, sempre coraggioso nelle giocate nonostante i diversi errori. Anche a rimbalzo, come di consueto, sa fare la voce grossa. Da oggi Ferrari Jr si può dire recuperato del tutto.
Berti 6 - Dà una grande mano nei rimbalzi offensivi, soffrendo però la stazza e l'esperienza di un osso duro come l'ex Trieste Vildera.
Rota 5.5 - La sua frizzantezza dà l'impressione di poter stravolgere il copione del match ma sono tante le forzature dall'arco non premiate dalla fortuna. Meglio in difesa, dove costringe gli avversari a cercare soluzioni differenti.
Cesana 5.5 - Quei 7 punti non sono abbastanza per permettere alla guardia italiana di guadagnarsi una sufficienza. Dopo due buone prove torna un po' quella timidezza che l'ex Urania deve scrollarsi di dosso del tutto, se vuole incidere davvero e non vivere solo di fiammate.
Alessandro Ferrari 5.5 - Ci mette energia ma una gara come questa è di un livello ancora troppo alto per lui. Partite così, comunque, sono utili per crescere ancora.
Rocak 5 - Chiamato a sostiuire l'assente Freeman, non incide mai. Stavolta la Gesteco gioca con un uomo in meno nel reparto lunghi.
Mastellari 6 - Torna dall'infortunio in cerca di minuti e ritmo, in una prestazione tutto sommato positiva date le sue condizioni.
Coach Pillastrini 6 - La UEB lotta fino ai minuti finali contro una delle principali canditate alla promozione. Tanta la sofferenza nel contrastare le soluzioni dall'arco dei brindisini, come testimoniato dalle 8 triple realizzate da Copeland. L'assenza di Freeman si fa sentire ancora, mentre l'apporto di Rocak è stavolta pressoché nullo. Attenta, Gesteco, a non diventare Freeman dipendente.