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UEB Cividale-Rimini 73-80, le pagelle delle Eagles: non basta un Rota in versione deluxe

di Alessio Galetti

Nel posticipo del sabato la UEB Cividale esce sconfitta dalla sfida contro Rimini, che passa al PalaGesteco con il punteggio di 73-80. Una prestazione altalenante degli uomini di coach Pillastrini, che hanno subito gli attacchi avversari e in alcuni frangenti hanno mostrato poca lucidità, anche a causa dei numerosi impegni. Ecco le pagelle delle Eagles:

Anumba 6 - Dopo i pochi secondi giocati a Cantù, il nuovo acquisto dei friulani trova più spazio e dimostra di essere un giocatore con qualità in entrambe le fasi. Servirà dle tempo per acquisire i meccanismi della squadra, ma diventerà un elemento importante di questa squadra.

Redivo 5 - Il giocatore di maggior talento delude. L'argentino è apparso con fiato corto e non ha saputo dare il solito contributo: tanti errori al tiro e qualche ingenuità di troppo in difesa. Fortunatamente non partirà per gli impegni con la Nazionale, nella speranza che recuperi qualche energia.

Berti 5 - Un'altra prestazione sottotono per il gigante dei friulani. Non sfrutta la sua capacità fisica spalle a canestro e le poche volte che cerca una conclusione i risultati non sono quelli sperati. Serve un cambio di rotta.

Dell'Agnello 6,5 - In una gara per lui speciale non delude le aspettative. Gioca la solita gara di grande volontà e di cinismo, nonostante commetta qualche errore in fase realizzativa. È l'ultimo a mollare dei suoi.

Rota 7,5 - Prestazione gigantesca per il capitano gialloblu. Tira fuori il coniglio dal cilindro contro la capolista: mette a segno la bellezza di 17 punti ed è lui a guidare la squadra in ogni azione offensiva. 

Lamb 5 - Ci si aspetta molto dall'americano, ma quello che è mancato oggi è la personalità. Poco coraggio nel prendersi le conclusioni nei momenti più delicati della gara, inizia bene il match ma con il passare dei minuti cala in maniera drastica.

Marangon 5,5 - Nei primi minuti sembra essere quello più in palla dei suoi, poi le energie vengono a mancare e il suo rendimento cala con quello della squadra. Soffre tremendamente la vivacità degli avversari.

Ferrari 5 - Il giovane talento della Gesteco è lo specchio del momento della squadra. Tanta forza di volontà ma poche, anzi pochissime energie, che portano ad avere meno lucidità ogni qualvolta il momento è più pesante.

Miani 6 - Il suo rientro è una notizia molto importante per i friulani: gioca una gara discreta, manca un po' in fase offensiva, però la lontananza dai campi gli crea un buon alibi.

Pillastrini 6 - Come detto da lui stesso in conferenza, i suoi giocatori sono in deficit di energia e la mancanza di tempo per allenarsi sta iniziando a fare la differenza. Per quasi tutto l'arco della gara la UEB se la gioca alla pari, ma alla lunga l'esperienza e la qualità di Rimini viene fuori, risultando decisiva. Dopo Cantù è la seconda sconfitta di fila negli scontri diretti, ora sarà importante recuperare le forze e continuare a credere in un percorso che sarà vincente.


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