UEB Cividale- Apu Udine 75-73, LE PAGELLE DELLE EAGLES: Marks e Redivo dominanti, Ferrari è già grande
La UEB Gesteco Cividale trionfa nel derby del Friuli contro l'Apu Udine. Al PalaGesteco la banda di coach Pillastrini supera i bianconeri con il risultato di 75-73. Di seguito le pagelle delle Eagles.
MARKS 9.5 - Quella di stasera era la partita più importante da quando è arrivato e non ha sbagliato. Prestazione autorevole di Derrick che sale in cattedra e detta legge nella sfida tra gli americani.
BERTI 7.5 - Parte un po' timido ma si riscatta alla grande con tanti rimbalzi e diverse stoppate.
REDIVO 9.5 - In una serata comunque non precisissima, quando si accende è imprendibile (per informazioni chiedere al povero Alibegovic). Il Sindaco prende in mano lo scettro e regala magia al PalaGesteco.
MARANGON 7 - Soffre tantissimo Alibegovic e non brilla in fase offensiva, realizzando però una tripla dall'angolo in uno dei momenti più cruciali della gara.
DELL'AGNELLO 8.5 - Governa il pitturato gialloblù e dà le solite noie alla difesa avversaria. Il Pirata è ancora una volta dominante.
ROTA 9 - È energia pura, sfornando assist e difendendo con coraggio in fase di non possesso. La tripla da metà campo sulla sirena di fine secondo quarto va esposta al Louvre.
MIANI 9 - Fa la voce grossa grazie alla sua fisicità e, battezzato ingenuamente dalla difesa ospite nel momento più mportante, dà la scossa decisiva alla gara con la tripla della vittoria.
FERRARI 8.5 - Tanto giovane quanto caparbio. Tra giochi da tre punti realizzati dopo il fallo e schiacciate, prestazione maiuscola in mezzo ai giganti di Udine per il classe 2005.
PICCIONNE SV
MICALICH SV
COACH PILLASTRINI 10 - Cividale passa da essere favorita, dopo i fatti accaduti tra Apu e Cento, a perdere Mastellari e ritrovarsi contro i bianconeri al completo. L'ingrediente speciale è la sterminata esperienza del Pilla, capace di mettere in campo una squadra che sa ridurre al minimo gli errori e contenere le ondate di Udine. La Marea Gialla poi fa il resto. Il derby è di Cividale e grande merito va al suo coach.