Udinese-Milan 0-3, LE PAGELLE: solo scelte sbagliate
L'Udinese crolla in casa e perde con un netto 0-3 contro il Milan. Una sfida in cui non c'è stata veramente partita tra le due squadre, con I rossoneri che hanno aspettato gli errori dei bianconeri. Questi i voti:
Sava 4.5 - Invece che mostrare sicurezza a un reparto che soffriva le avanzate rossonere, si perde in un bicchier d'acqua mostrando evidenti limiti tecnici nelle parate basse.
Ehizibue 5 - Soffre Pulisic e offensivamente non riesce a incidere. Zanoli (dal 59') s.v. - Non fa molto. Esordio in maglia bianconera complicato.
Kristensen 5.5 - Mette il fisico quando serve, ma quest'oggi serata dura anche per lui.
Solet 6.5 - Uno dei migliori dei bianconeri, se non il migliore. Sempre preciso negli interventi e pulito nei disimpegni. Uno dei pochi che non soffre la pressione quando il livello si alza.
Zemura 6 - Uno dei pochi che prova a creare qualcosa. Sbaglia ma viene premiata la pro-attività.
Atta 6 - Fuori dal gioco, complice anche una posizione non congeniale a esaltare le sue caratteristiche. Svaria tanto e prova a farsi vedere, ma non basta. Miller (dall'81') 6 - Entra nel finale. Debutto amaro visto il risultato della squadra, ma di certo la personalità non gli manca.
Karlstrom 5 - A volte troppa sicurezza la paghi. Soprattutto la scelta è arrivata nel momento della gara, quando serviva restare in partita e ritrovare certezze.
Zarraga 5.5 - Solita gara di equilibrio. Fa il compitino, ma con il Milan non basta.
Ekkelenkamp 5.5 - Poco brillante, sia fisicamente che tecnicamente. Rui Modesto (dal 59') s.v. - Non tocca tanti palloni, fuori dal gioco.
Iker Bravo 5.5 - È il giocatore che corre di più nel primo tempo, ma viene servito poco e male. Più di così non poteva fare. Buksa (dal 46') 6 - Fa intravedere qualcosa, ma ancora una volta entra in una situazione di gara (questa volta negativa) in cui è difficile mettersi in mostra.
Davis 5.5 - Anche lui si muove tanto. Ma spreca energie nei duelli, in mezzo al campo, per via del baricentro basso della sua squadra. Zaniolo (dal 59') 6 - La personalità non gli manca - e menomale - ma visto il punteggio non poteva fare tanto di più.
All. Runjaic 5 - Una squadra che aveva trovato struttura e identità viene completamente rivoluzionata per un 4-4-2 che senza Thauvin perde di imprevedibilità in attacco. Un inciampo nel cammino, serata da dimenticare.