Udinese-Lazio Primavera 1-3, LE PAGELLE: Pejicic ci prova ma i biancocelesti vengono fuori nella ripresa

Arriva un'altra sconfitta per l'Udinese Primavera che non riesce a ripetere la vittoria ottenuta il weekend scorso sul campo del Verona. Pejicic su rigore illude ma poi vengono fuori i biancocelesti che completano la rimonta. Questi i voti dei bianconeri: 

Malusà 6 - Incolpevole sui gol subiti.

Palma 6 - Si rende protagonista di alcuni interventi difensivi importanti, prova anche a creare superiorità portando palla dentro al campo. 

Del Pino 6,5 - Intervento provvidenziale per tenere il risultato sullo 0-0 ma sfortunatissimo nell'infortunarsi. Olivo (dal 34') 6 - Entra bene, intercetta diversi palloni e centralmente la Lazio fa fatica a rendersi pericolosa. 

Ebosse 6 - Una buona sgambata per recuperare la migliore condizione. Aiuta la difesa a reggere e non sbagliare nelle letture. Busolini (dal 62') 5,5 - Si perde Sulejmani sul gol del vantaggio biancoceleste. 

Lazzaro 6,5 - Mette tanta corsa, spesso è il giocatore in più che accompagna l'azione. 

Di Leva 5,5 - Accompagna l'azione mettendoci il fisico, ma è impreciso in fase di impostazione. Danciutiu (dall'81') s.v. - Non riesce a incidere nel match.

Conti 5,5 - Va poco incontro alla palla, non riesce a dare ritmo al possesso dei friulani. 

Barbaro 6,5 - Bel movimento tra i difensori che procura il rigore all'Udinese. Demirovski (dal 62') 6 - Prova a mettere energia in entrambe le fasi. Viene servito poco. 

De Crescenzo 6 - Gara di contenimento, bene difensivamente ma poco di più.

Pejicic 7 - Il migliore dei suoi. Quando entra in possesso c'è sempre l'idea che l'Udinese possa rendersi pericolosa. Terzo rigore in una settimana e terza realizzazione. Sta diventando uno specialista. 

Bonin 6 - Lotta da solo e prova a far salire la squadra. Conquista falli preziosi. Vinciati (dal 62') 6 -  Si muove molto e prova ad aiutare i compagni. Ha sulla testa l'occasione del pareggio ma non era facile da sfruttare. 

All. Bubnjic 6 - Altra gara impostata bene dopo quella di Verona. La squadra è ordinata e riesce anche a rendersi pericolosa in contropiede. C'è da migliorare la lettura nelle situazioni di palla inattiva.