RivieraBanca Rimini - UEB Cividale 89-90, LE PAGELLE: un monumentale Redivo regala la vittoria alle Eagles
Partita pazzesca al PalaFlaminio! La UEB Cividale, sotto di ben 17 punti all'inizio del secondo quarto, compie una rimonta clamorosa ed espugna Rimini con il risultato finale di 89-90. Una gara che regala alle Eagles la quarta vittoria in campionata ma soprattutto un successo che conferma tutto il cuore di questa squadra, che spezza l'imbattibilità di Rimini in campionato e trova la seconda vittoria consecutiva.
Di seguito le pagelle della UEB Cividale:
Marks, 8 - lo statunitense si prende spesso la responsabilità cercando la via del canestro soprattutto nei momenti più difficili, chiudendo con 16 punti all'attivo
Redivo, 10 - L'argentino mette in piedi una prova sontuosa, trovando la tripla vincente che ammutolisce il PalaFlaminio e manda in visibilio la squadra friulana. Un trascinatore
Dell’Agnello, 8 - Grande presenza sotto canestro, sia in fase offensiva che in fase difensiva. Chiude anche lui in doppia cifra.
Miani, 9,5 - Se la UEB resta aggrappata al risultato fino alla fine è anche merito delle sue triple: dal perimetro è una sentenza e sotto canestro la sua presenza manda fuori giri più e più volte la difesa di Rimini
Ferrari, 7 - Ci mette un po' a carburare, ma nell'ultimo quarto si accende trovando la maggior parte dei suoi punti tenendo Cividale a contatto con Rimini nel momento decisivo
Marangon, 7 - il classe 2005 mostra grande determinazione e carattere, manca però un po' di precisione a livello realizzativo
Rota, 9.5 - I punti alla fine del match sono 11 e sono tutti pesantissimi. Efficenza perfetta dal perimetro, guida la squadra assieme a Miani e Redivo verso la clamorosa rimonta
Berti, 7.5 - la sua fisicità è un fattore importante che permette alla UEB di trovare un punto di riferimento nei momenti complicati, si fa sentire e non poco.
Piccionne, sv - gioca soltanto due minuti non lasciando la sua impronta
Coach Pillastrini, 9 - Dopo un primo quarto di sofferenza, tocca le corde giuste ai suoi ragazzi e adotta le giuste contromisure per invertire la tendenza del match. Il risultato finale rende merito al lavoro del coach