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OraSì Ravenna-Apu OWW 73-65, LE PAGELLE: la garra di Fabi non basta, polveri bagnate per Amato

di Francesco Paissan

L'Apu esce sconfitta per la terza volta di fila, questa sera contro una Ravenna compatta, tosta ma mai travolgente, perlomeno fino a quando coach Ramagli ha potuto fare affidamento sui suoi lunghi. I troppi falli hanno, tuttavia, penalizzato i bianconeri, privandoli dei propri bigmen e lasciandoli in balìa dei due terribili americani di casa. Rispetto alle cadute contro Ferrara e Caserta, l'Apu ha mostrato quest'oggi un volto decisamente migliore, il quale non è però bastato ad evitare il k.o.

Penna 6,5: segnali di ripresa, soprattutto per quanto mostrato in marcatura. In attacco il suo spessore non è ancora così importante come dovrebbe e questa mancanza, nel lungo periodo, si farà sentire

Cortese 5: alla fine si fa un bel pezzo di gara con quattro falli senza subire, come fatto da altri suoi compagni, il quinto. Peccato che a parte questo produca poco

Cromer 6,5: nel momento del bisogno la carica, lui, la suona sempre. Mancherebbe qualche tripla spezza-partita ma non gli si può chiedere tutto

Amato 5: il suo 0/7 da tre è eloquente

Beverly 6,5: mezzo voto in meno per l'ingenuità del quinto fallo. A parte questo gioca una gara superlativa contro un avversario davvero complicato da arginare

Antonutti 6: pure lui fuori per falli, nel momento in cui non ci sono i lunghi titolari. Non fa mai mancare, tuttavia, le sue giocate in attacco

Fabi 6: ci mette impegno e la solita grinta, pur faticando nei primi periodi. Nel finale cerca di tenere su la squadra, non riuscendoci

Zilli 5,5: qualche miglioramento si vede, peccato per il problema falli che, da lui, si propaga anche su Beverly e Antonutti

All. Ramagli 6: la risposta, nel bene e nel male, ci sarebbe pure stata. L'Apu deve però arrendersi ai troppi falli commessi e tornerà al lavoro con, in saccoccia, tre k.o. di fila


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