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Chievo Verona - Udinese 2-3 LE PAGELLE dei bianconeri: Thereau strepitoso, male Piris ed Edenilson

di Maurizio Pilloni

L'Udinese sbanca il Bentegodi di Verona battendo 3-2 i padroni di casa del Chievo. Match-winner dell'incontro il francese Thereau, autore di una doppietta di pregevole fattura. Di seguito i voti dei bianconeri:

UDINESE

Karnezis: Voto 5.5, non impeccabile in occasione dei due goal del Chievo.

Piris: Voto 5, gioca al posto di Wague facendo rimpiangere il maliano. Nell’occasione dell’1-0 gialloblu, si fa saltare come un birillo da Meggiorini permettendo al centravanti italiano di servire indisturbato al centro. Si conferma lontano parente del giocatore ammirato lo scorso anno.

Danilo: Voto 5.5, in una gara ordinata e precisa, paga l’evidente ritardo nella chiusura su Inglese nell’occasione del momentaneo pareggio clivense. 

Felipe: Voto 6, gara senza particolari acuti, fa il suo senza sbavature.

Edenilson: Voto 5, tra i peggiori in campo. Difende poco, spinge anche meno non riuscendo quasi mai a saltare il suo diretto avversario. L’esperimento sulla fascia sinistra andrebbe interrotto visti gli scarsi risultati fin qui ottenuti.

(78’Ali Adnan): SV

Widmer: Voto 6.5, la miglior prestazione della stagione. La volata nell’azione dell’1-1 è di pregevole fattura. Dopo un inizio di gara stentato, si è rivisto il Widmer di una volta, propositivo in avanti e deciso in difesa.  

Badu: Voto 6, è il migliore del centrocampo bianconero. Corre per novanta minuti riuscendo a compensare i propri evidenti limiti tecnici con un agonismo che ha pochi rivali in Serie A.

Iturra: Voto 5.5, ha l’unico enorme merito di aver servito la palla dell’1-2 a Thereau. Per il resto tanti palloni persi, e una fase d’interdizione non propriamente all’altezza. Il cambio dopo un’ora di gioco è la conseguenza di una prestazione per lunghi tratti insufficiente.

(63’B.Fernandes): Voto 5, una mezz’ora di nulla o quasi. Perde tanti (troppi) palloni e non incide. Nel finale potrebbe chiudere la partita, ma non ha la rapidità e la cattiveria giusta. In perenne ricerca di sé stesso (e di un ruolo).

Lodi: Voto 5.5, qualche buona geometria ma oggi non è la sua giornata. La dormita in occasione del goal di Paloschi è da censura, sinonimo chiaro (almeno nell’occasione) di scarsa lucidità e concentrazione.  

Aguirre: Voto 6, qualche buon spunto,tra cui quello preziosissimo che ha portato al provvisorio 1-2, ma soprattutto tanta corsa e impegno. Manca solo il goal che continua a non arrivare, e che tutto il pubblico friulano attende fiducioso. Si rifarà.  

(73’ Di Natale): Voto 6.5, l’assist per il goal decisivo di Thereau andrebbe mostrato ogni giorno in qualsiasi scuola calcio del Paese. Una giocata da vero fuoriclasse che quando deciderà di appendere le scarpette al chiodo lascierà un vuoto immenso non solo nell’Udinese, ma in tutto il panorama calcistico italiano ed europeo. Immenso.

Thereau: Voto 7.5, segna due goal e mezzo e si conferma decisivo per le sorti della squadra. Oltre ai goal, compie tanto lavoro al servizio della squadra con l’intesa con Aguirre che migliora partita dopo partita. Sotto accusa ad inizio stagione, ha risposto nel migliore dei modi alle critiche dimostrando di essere un giocatore fondamentale per questa squadra.

All.Colantuono: Voto 7, di stima e fiducia per una vittoria conquistata con grinta e tenacia, marchio di fabbrica del tecnico romano.

Maurizio Pilloni - TuttoUdinese.it


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