Cantù-Apu Udine 90-85, LE PAGELLE: bianconeri che cedono nel finale
Udine lotta, va in fuga nel terzo quarto, subisce la rimonta di Cantù ma trova la forza di trascinare la gara all’overtime grazie alla tripla di Alibegovic allo scadere. Nel supplementare, però, i bianconeri non riescono a chiuderla e al PalaDesio finisce 90-85 per i lombardi. Una partita fatta di fiammate, ma anche di blackout nei momenti decisivi.
Hickey 6,5 - Su un parquet che conosce bene cerca di trascinare Udine. Sempre nel vivo dell’azione, alterna punti e creazione per i compagni. Nonostante qualche scelta un po' forzata è lui a tenere agganciata l'Apu nei momenti in cui l’attacco si inceppa.
Brewton 6 - Parte bene, attacca il ferro con decisione e punisce quando trova spazio. Si spegne nel finale quando servirebbe più lucidità, ma resta tra i più continui.
Calzavara 6 - Porta energia e concretezza in uscita dalla panchina. Segna canestri importanti nel primo tempo, poi anche lui perde un po’ di brillantezza nelle scelte.
Ikangi 5,5 - Meno incisivo rispetto alle ultime uscite. Non trova ritmo né continuità, fatica a mettersi in partita.
Bendzius 6,5 - Guida la squadra nel terzo quarto, firma canestri pesanti e prova a prendersi la responsabilità anche nel finale. L’ultimo tiro dell’overtime non entra, ma resta una delle certezze dell’Apu.
Alibegovic 6,5- Si accende quando conta: la tripla del pareggio allo scadere dei regolamentari vale la fotografia della sua serata. Alterna fiammate e pause, ma ha coraggio.
Dawkins 5 - Non riesce mai a lasciare il segno. Anche sta sera non trova feeling con la partita.
Spencer 6 - Presenza fisica importante a rimbalzo, chiude un alley-oop spettacolare e porta solidità dentro l’area. Cala nel finale, ma la sua gara resta positiva.
Mekovulu 6 - Fa sentire il fisico, segna e lotta sotto le plance. Contribuisce al break del terzo quarto, ma commette qualche ingenuità che pesa.
Da Ros 5 - Pochi minuti e poca efficacia. Non riesce a incidere.
Pavan, Mizerniuk n.e.
All. Vertemati 5,5 - Costruisce un piano gara che porta Udine fino al +10, ma la squadra si incaglia nella gestione dei possessi chiave e subisce un break pesante prima dell’overtime. La squadra lotta e rimane viva fino alla fine, ma manca ancora quella freddezza necessaria per chiuderla.